Torneo Avvenire, sulle orme di Bjorn Borg

Forfait di Martina Trevisan per problemi fisici, sui campi anche una dodicenne

Quando l'Orso Svedese era un Orsetto e la Bella Siberiana ancora un grissino, eppure già annunciavano che un giorno sarebbero diventati Bjorn Borg e Maria Sharapova. Accadeva sui campi del Tennis Club Ambrosiano, Torneo Avvenire, vetrina under 16 tra le prime al mondo che ne ha visti di campioncini sfilare verso la gloria. Una competizione a cui si iscrivono ogni anno circa 250 giovani tennisti provenienti da oltre 40 nazioni, e la cui eccellenza riceve nuova conferma proprio in questi giorni da Parigi, dove Gael Monfils, qui vincitore nel 2002, ha raggiunto le semifinali degli Internazionali di Francia azzerando David Ferrer, numero cinque del mondo. Diciassette sono stati i giocatori e le giocatrici che, dopo essersi messi in evidenza all'Avvenire, hanno iscritto il loro nome nell'albo d'oro di una prova dello Slam, dai citati Borg e Sharapova a Stefan Edberg e Goran Ivanisevic, da Martina Hingis a Jennifer Capriati, passando per Pat Cash, Ivan Lendl, Mats Wilander, Juan Carlos Ferrero e Marat Safin. Del resto l'Avvenire può fregiarsi del motto coniato da Rino Tommasi: «Il torneo che non sbaglia mai un pronostico», chi fa bene sui campi di via Feltre quasi sempre diventa un ottimo giocatore. Quasi, ha ribadito scherzosamente il presidente dell'Ambrosiano, Giancarlo Majocchi: «Un pronostico lo abbiamo sbagliato anche noi: nel 1996 un certo Roger Federer uscì al primo turno sconfitto sonoramente da Guillermo Coria 6/1, 6/2».
Si inizia domani e domenica con le qualificazioni e lunedì con le partite di primo turno dei tabelloni principali. Favoriti per la vittoria finale due sudamericani, l'argentino Agustin Velotti e il brasiliano Guilheme Clezar. Fra le ragazze si conferma l'ondata serba che si sta abbattendo sulle classifiche professionistiche grazie alla presenza di Dorothea Eric, testa di serie numero 1. E gli azzurri? Assenti per gli esami scolastici i nostri migliori under 16, Giacomo Miccini e Federico Gaio, si attendono buone notizie da Alessandro Colella.
Tra le ragazze si deve registrare il forfait di Martina Trevisan, bloccata da problemi fisici, e la curiosità suscitata da una ragazzina di 12 anni e 4 mesi che affronterà il torneo di qualificazione, Giorgia Brescia. Giancarlo Palumbo, responsabile federale del settore under 16, ha indicato in Martina Caregaro e Valentina Confalonieri, le italiane più accreditate.

L'ingresso alle partite è libero e le finali di sabato 14 giugno saranno riprese in diretta da Sky.

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