Riportare le famiglie, i bambini, allo stadio. Dopo la settimana di stop in seguito ai gravi incidenti di Catania, ieri il capitano della Roma, Francesco Totti è tornato a parlare di calcio. Quello pulito però. «Non se ne può più di questi episodi - ha detto il capitano, intervenuto con Luciano Spalletti alla presentazione delliniziativa Più sport a scuola e vince la vita al ministero della Pubblica Istruzione -. Bisogna ricominciare subito, senza dare spazio a questi violenti perché non pensano al calcio». Totti vorrebbe che fossero proprio i bambini a dare la spinta per ricominciare senza più violenza. «Giocare a porte chiuse è una sconfitta per i giocatori, per i tifosi, per tutti. Campionato falsato? Pensiamo positivo e pensiamo a voltare pagina. Spero che quando mio figlio crescerà potrò raccontargli un calcio più bello, cambiato.
Ma il problema non è il calcio, che è divertimento - spiega -, il problema è allesterno». Il numero 10 della Roma non vuole sentir parlare di esempio da parte dei giocatori in campo. «Noi scendiamo in campo per vincere, non ammazziamo la gente».- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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