Musica classica e davanguardia si intrecciano nella nuova stagione dellIstituzione universitaria concerti, che prenderà il via, il 13 ottobre, nellaula magna della Sapienza, con Orchestre des Champs Elysées e Carolyn Sampson diretti da Philippe Herreweghe in Sette Lieder per voce e orchestra di Strauss e Quarta Sinfonia di Mahler. In calendario 32 appuntamenti molto diversi per genere e epoca nel tentativo di venire incontro alle esigenze di platee differenti e di ampliare il panorama culturale di ragazzi e studenti. «LIstituzione - spiega Ennio Morricone, membro del consiglio Iuc - è sempre stata attenta ai giovani. Non è un caso che molti grandi solisti si siano esibiti per la prima volta in questa manifestazione». Artisti al loro debutto ma non solo. Numerose le «prime» previste. Si inizia il 6 novembre con Piano Circus e lesordio italiano di Totti di Graham Fitkin, dedicata al calciatore romano. L11 dicembre tocca a Epta di Nicola Piovani, suite dedicata al numero sette. «Sono sempre stato affascinato dal sette - racconta Piovani - fin da ragazzo quando piangevo su Davanti a San Guido di Carducci. Ho messo questo fascino in musica, portando le ispirazioni di Sette contro Tebe, Settimo sigillo e tutti i sette che mi hanno emozionato». Prime per Deep di Roberto Gatto, il 15 gennaio con Cello and Piano Project, e, il 19 dello stesso mese, per i cento anni di Elliott Carter, con Mosaic e Tempo e tempi eseguiti da Dedalo Ensemble. Il 15 marzo lomaggio è a Puccini, nel 150° anniversario della nascita, con Ensemble Novecento e Oltre diretto da Antonio Ballista, nella «trasformazione di arie delle principali opere di Puccini in un medley da camera». Da non dimenticare, il 27 novembre, Tetralogia del sogno e del dolore di Ars Ludi, con musiche di Fricke e Popul Vuh per i film di Werner Herzog, accompagnata da immagini delle pellicole e preceduta dallincontro con Herzog stesso. Il 2 febbraio, lappuntamento è con Maria De Buenos Aires di Astor Piazzolla.
In collaborazione con l'ambasciata del Canada, il 5 aprile, Music in Exile, tappa romana di un più ampio progetto europeo. Ancora da definire il programma di Uto Ughi, il 9 febbraio. Il cartellone, infatti, prevede poi location diverse dalla Sapienza (come Palazzo Farnese e il Parco della Musica).- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.