Roma. Per una notte seconda, a -3 da Milan, grazie al capitano giallorosso che ritrova una maglia da titolare - dopo le polemiche seguite all'impiego last minute di Genova - e a Perrotta che toglie le castagne dal fuoco in una partita che rischiava di complicarsi. Menez completa l'opera quando i titoli di coda stanno per scorrere all'Olimpico. La vittoria della Roma è rotonda più di quanto si sia visto nella sfida di ieri sera: Ranieri sostiene che la sua squadra può valere Inter e Milan e quindi lottare per lo scudetto. E se la classifica sorride al tecnico testaccino, sul piano del gioco e dell'intensità c'è ancora molto da lavorare. Anche se non è un caso che al momento dell'ingresso in campo di Menez e Vucinic - lasciati fuori nella consueta rotazione del parco attaccanti - i giallorossi risolvono un match che si poteva complicare.
Francesco Totti sceglie una delle sue vittime preferite, il Cagliari appunto, per siglare il suo 250° gol con la Roma e tornare a segnare all'Olimpico dopo otto mesi e mezzo. Una sorta di rivincita anche su Donadoni che da ct della nazionale non ebbe alcun feeling con lui.Totti torna titolare segna di rigore e la Roma calpesta il Cagliari
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