Michele Perla
Lultimo bacio è stato da paura, di quelli che non si dimenticano tanto facilmente. Al punto tale che la vittima ha dovuto correre in ospedale per farsi rimettere in sesto, con una quindicina di punti di sutura, il labbro inferiore che la sua ex dolce metà le aveva strappato a morsi. Non per passione, ma soltanto per gelosia, per vendicare il tradimento subito dalluomo che amava. È successo laltra sera ad Abbiategrasso, nei pressi di un noto locale pubblico.
La coppia, lui 30 anni e lei 25, si erano dati appuntamento nel bar per mettere in chiaro alcune questioni che stavano ormai incrinando la relazione, che durava ormai da oltre un anno. Al mattino infatti la ragazza aveva saputo che il fidanzato così affettuoso quando erano insieme, di fatto si trasformava in impenitente donnaiolo quando lei non cera. Qualche sospetto lo aveva avuto, ma mancavano le prove. E non appena i dubbi hanno preso consistenza ha deciso di chiedere spiegazioni al suo uomo, che in precedenza aveva sempre negato ogni addebito. «Sono soltanto voci messe in giro da persone invidiose della nostra relazione», si era più volte giustificato. Ma lultimo suo tradimento aveva avuto testimoni oculari e fra questi una persona molto cara alla ragazza, che si era preoccupata di metterla in guardia, fornendole sufficienti particolari. Così quando i due si sono incontrati nel bar, lei ha sfoderato subito le unghie mettendo il giovane di fronte a fatti e circostanze difficili da contestare.
«Prova a negare se hai il coraggio - le ha detto con le lacrime agli occhi -. Adesso comunque sparisci e dimenticami per sempre». Dopo di che lo ha mollato allontanandosi dal locale. Sperando di poter rimettere in piedi i cocci della relazione ormai andata a pezzi, lui lha rincorsa e raggiunta. Poi, fiducioso nella sua comprensione, ha ammesso il tradimento, con tanto di particolari, tirando in ballo il consueto «momento di debolezza». Ed è stata proprio la confessione che ha fatto scattare nella giovane il desiderio di vendetta ormai irrefrenabile. Così fingendo di essersi addolcita, lo ha stretto a sé baciandolo.
«Era lultimo bacio e questo non lo dimenticherai di certo» ha ringhiato fuggendo a piedi mentre laltro sanguinante cercava di tamponare la ferita. Ci hanno poi pensato i medici del Pronto Soccorso dellospedale Cantù, con quindici punti di sutura.