Tragedia ad Acireale: bimbo sbranato dai cani

Il piccolo, 7 anni, è stato assalito da 5 animali fra cui un pitbull, un doberman e un dogo argentino. È entrato nel recinto dove erano allevati clandestinamente

Tragedia ad Acireale: 
bimbo sbranato dai cani

Acireale - Azzannato e sbranato dai cani. Tragica fine quella di un bimbo di sette anni, Giuseppe Azzarelli, che nel tardo pomeriggio di ieri è rimasto vittima di cinque animali alla periferia di Acireale, in provincia di Catania. Il piccolo come ogni pomeriggio era andato in un fondo abbandonato del quartiere di San Cosimo per dare da mangiare a quei cinque cani che qualcuno allevava clandestinamente. Qualcosa però è andato storto. Forse gli animali si sono ingelositi perché il ragazzino si è avvicinato troppo alla cucciolata che qualche settimana fa era nata. I cani non sono randagi: si sono inferociti e hanno prima ferito alla gola Giuseppe che è stato sopraffatto. Poi hanno dilaniato il corpicino. Addirittura hanno tentato di sotterrarlo nel terreno come spesso gli animali fanno con il cibo.

Nel tardo pomeriggio l’assenza prolungata di Giuseppe ha allarmato i suoi genitori che hanno iniziato le ricerche. A un certo punto si sono diretti in quel fondo abbandonato e incolto dove le sterpaglie sono altissime. Era lì, dopo avere saltato una piccola staccionata, che Giuseppe andava, attratto dagli animali sempre legati a lunghissime catene.

A un tratto la macabra scena si presentata agli occhi di papà e mamma: il corpicino esanime tra i rovi in un lago di sangue. La testolina quasi staccata dal tronco. I cinque cani, tra cui un pitbull, un doberman e una femmina di dogo argentino, che ringhiavano pronti ad attaccare ogni estraneo per difendere il loro territorio.

Per rendere innocui gli animali ci sono volute tre ore e l’intervento dei veterinari della Asl che hanno sedato gli animali e li hanno portati via in un canile privato. La magistratura ha aperto un’inchiesta per risalire ai proprietari dei cani, gli stessi che avevano deciso di allevarli in un’area non recintata.

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