Cronaca locale

Tre chef in cucina per aiutare i frati nella lotta contro la povertà

Non si fa mai abbastanza autentica carità verso gli emarginati ed è per questo che vanno ammirati coloro che riescono a vivere per aiutare chi soffre, togliendo qualcosa a se stesso. Ben vengano quindi, nelle prime tre domeniche di ottobre, il 4, l’11 e il 18, altrettanti pranzi d’autore alla mensa dell’Opera San Francesco in corso Concordia a Milano.
L’occasione è offerta dal mezzo secolo di fondazione di questa pia realtà per mano per Frati Minori Cappuccini di Viale Piave e lo scopo è sia quello di sensibilizzare chi sta bene - e in genere ha il cuore impermeabilizzato ai sentimenti più dolci – sia di raccogliere fondi per ogni attività. Nell’ultimo anno l’opera ha distribuito oltre 600cento mila pasti, ha offerto 56.500 docce, effettuato più di 33mila visite mediche nel poliambulatorio e assicurato 8.400 cambi d’abito. E i soldi non bastano mai così domenica 4 cucinerà Carlo Cracco, l’11 Gualtiero Marchesi e il 18 Pietro Leemann. Si porteranno (e si pagheranno) tutto, non solo gli ingredienti per l’Insalata russa caramellata, la Minextra e il Carpaccio d’anguria con panissa croccante, ma anche piatti, posate, bicchieri, vino…
Appuntamento alle 12.30 con ingresso dalla sacrestia, visita alla mostra fotografica che racconta 50 anni di opera, quindi a tavola, 144 i posti, 70 euro a commensale (minimo, ulteriori offerte non offenderanno i frati). I tre chef non cucineranno infatti per i poveri, bensì per i ricchi, altrimenti l’incasso svanirebbe. Info e prenotazioni 02.

43912141.

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