ImperiaDieci liste per quattro candidati alle elezioni provinciali di Imperia del 28-29 marzo. I nomi dei quattro candidati per la successione a Gianni Giuliano sono tutti noti all'elettorato provinciale a cominciare da Luigi «Gino» Sappa, ex sindaco di Imperia (1999- 2009) che ha lasciato l'eredità a Paolo Strescino. Sappa ora punta ad occupare la poltrona di Gianni Giuliano, suo grande amico da sempre, in corsa invece per piazza De Ferrari per volere del ministro Claudio Scajola. Sappa è sostenuto dalle due liste berlusconiane e da quella della Lega Nord. «Il turismo è certamente un pilastro portante della nostra economia - dice Sappa -. La Regione guidata dalla Sinistra lo ha fortemente penalizzato. Noi dobbiamo assolutamente sostenerlo seguendo anche le iniziative portate avanti dall'assessore Franco Amadeo e parallelamente dobbiamo impegnarci a sostenere e a rilanciare la floricoltura, il commercio e il terziario». Per il partito di Bossi che appoggia Sappa non mancano novità. Tra le new entry figura Michela Giribaldi, radiologa allospedale di Imperia, Ettore Perreca altro medico, ed Ettore Chiappori, figlio dellonorevole leghista ed attuale sindaco di Villa Faraldi, Giacomo.
Poi c'è Riccardo Giordano, sindaco di Pietrabruna, presidente della Ucflor mercato dei fiori ed ex presidente della Cia, è il candidato ufficiale della coalizione di centrosinistra. Oltre che sullappoggio della lista del Pd può contare su quelle di Federazione della sinistra, Idv-Di Pietro, Sinistra Ecologia Libertà e sulla lista civica «La nuova stagione». In cima alla classifica delle priorità di Giordano cè il tema del lavoro, sul quale la giunta precedente è stata deficitaria. «Abbiamo le idee molto chiare per lo sviluppo delloccupazione dichiara Riccardo Giordano . Quando si fa programmazione economica le istituzioni devono funzionare e parlarsi tra di loro: per questo vogliamo istituire una Conferenza Economica Provinciale». Marco Bertaina, vicesindaco di Camporosso, è l'altro candidato. «La provincia di tutti» è il nome della sua formazione civica. Una squadra trasversale, composta da nomi nuovi della politica e da ex amministratori, che si propone come polo alternativo a Pdl e Pd.
«Nel nostro programma uno dei temi più importanti e centrali sono le politiche ambientali. È ora di parlare di fatti concreti. Il programma amministrativo è già pronto, con una serie di iniziative che si possono realizzare anche a costo zero. Il nostro è un programma realizzabile mentre, le promesse che non si possono mantenere le lascio volentieri ad altri», dice sicuro di sé Bertaina.
LUdc, che corre da solo, ha come candidato Fabrizio Gramondo, che si era già presentato alle elezioni comunali di Imperia nel giugno 2009. «Abbiamo individuato un programma solido che si fonda sul lavoro, la famiglia, lassistenza (sanità e servizi sociali)».
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