
Un'altra giornata di passione a causa del maltempo, con la Comunità Exodus evacuata ieri mattina dal parco Lambro a causa dell'innalzamento del fiume, allagato il sottopassi Lombroso, idem un tratto a nord di viale Testi e via Valfurva che sono stati chiusi per sicurezza, nel quartiere Ponte Lambro per la prima volta sono state posizionate delle «paratie mobili» (nella foto), lungo via Vittorini, lungo gli stabili di via Rilke e in altre vie interne al quartiere e «per la settima volta da quando è stata messa in funzione dal Comune» il quartiere è stato protetto dalla vasca di laminazione del Seveso» spiega l'assessore alla Protezione civile Marco Granelli. Che ieri ha riferito in Commissione anche sullo stato delle manutenzioni delle strade, con i tecnici di Mm a cui è affidata la gestione di quelle ordinarie. Qualche numero sui lavori straordinari (asfalti e pietre): 100 interventi eseguiti da inizio anno e altri 90 entro la fine, è in corso la rimozione del pavè in via Meravigli. Il «reparto strade» del Comune è composto da 35 addetti e due squadre Nuir attive h24. Mm ha ricevuto dal primo luglio 2023 ad aprile 44.554 richieste di intervento. Nello stesso periodo ha riparato 74.065 buche (circa 3mila al mese) e 10.357 masselli, tra rappezzi e asfaltature ha coperto 14mila mq. Su 249 ordini di lavoro inviati agli appaltatori ne sono stati realizzati 147. La «task force» Mm è composta da 4 direttori lavori, 6 operativi, 6 ispettori, «sono in corso selezioni per nuovi inserimenti». Tra le azioni in corso per migliorare il servizio: miglioramento dei criteri per selezionare le imprese («andrà una delibera in giunta la prossima settimana» spiega Granelli), informatizzazione e incremento del sistema dei controlli e delle penalità a carico delle imprese appaltatrici («saremo più rapidi»), sperimentazione di nuovi materiali e scatterà un accordo test anche con il Politecnico. Il capogruppo FdI Riccardo Truppo sostiene che «6 addetti soltanto alle ispezioni degli interventi fatti su 2.100 km di strade comunali, 7.400 incroci stradali e 4.100 km di marciapiedi sono insufficienti davanti a decine di migliaia di segnalazioni». Il consigliere FdI Enrico Marcora ricorda le gag di Maurizio Crozza sulla «gruvierizzazione delle strade milanesi» ma c'è poco da ridere aggiunge, «la situazione è drammatica.
Io non avrei affidato la gestione Mm ma avrei incentivato gli uffici tecnici, i risultati al momento sono pessimi. Le buche sono un dramma e va affrontato, si devono aumentare le risorse per le manutenzioni». E chiede di «conservare il pavè in centro» dove possibile.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.