Tremila i contatti di lavoro

(...) e dell'energia: sono stati questi i principali argomenti che hanno fatto da sfondo ai più di 3000 incontri di lavoro avvenuti. Il «Matching Innovazione» genovese, però, non è stato solo incontri business to business; nella due giorni ai Magazzini del Cotone, infatti, ci sono stati nove workshop dedicati alle nuove frontiere dell'innovazione, dibattiti, e due conferenze ricche di importanti ospiti. «I partecipanti ci hanno confermato che in questi due giorni è stato possibile rafforzare una rete virtuosa tra grandi e piccole/medie imprese - ha dichiarato con orgoglio Bernhard Scholz, presidente di Compagnia delle Opere - Creando rapporti veri, cioè basati sulla conoscenza reciproca, nascono nuove partnership che possono aprire l'economia a nuovi mercati». Nel soffermarsi a elogiare la riuscita dell'iniziativa genovese, Scholz, ha voluto sottolineare come la chiave di volta di tutto il sistema economico italiano sia proprio l'innovazione. «L'Italia ha un forte bisogno di innovazione in quanto rappresenta un driver dell'economia che incide in modo particolare sulla produttività - ha aggiunto - Promuovendo l' incontro tra imprese su questo tema specifico, ci sentiamo di aver dato un contributo alla ripresa di cui l'Italia ha bisogno». Un resoconto più che soddisfacente per un'iniziativa nuova, che da oggi andrà a fare il paio con l' appuntamento milanese di «Matching» (alla Fiera di Milano-Rho, dal 22 al 24 novembre con tema «Conoscere per crescere»), alla sesta edizione.
Sul palco della Sala Conferenze dei Magazzini del Cotone, nei due giorni di «Matching Innovazione» sono saliti i più importanti personaggi del mondo delle aziende (operanti nel settore tecnologico innovativo) italiane. Nella giornata inaugurale, dopo il saluto delle istituzioni locali, si è infatti svolto il convegno «Innovare per crescere» al quale hanno partecipato il «padrone di casa» e presidente CDO Bernhard Scholz, il presidente e ad di Finmeccanica Pier Francesco Guarguaglini e il Capo Dipartimento Impresa del Ministero dello Sviluppo Economico, Giuseppe Tripoli. Ieri invece, è stata la volta delle aziende genovesi facenti parte del gruppo Finmeccanica: rappresentate da Paolo Aielli, ad Elsag Datamat, Carlo Castellano, presidente Esaote, Sergio De Luca, ad Ansaldo STS, Giancarlo Grasso, ad Selex Communications e Giuseppe Zampini, ad Ansaldo Energia.

Tema del dibattito, moderato dal docente Associazione Scuola d'Impresa Pietro Bazzoni, è stato «La conversazione imprenditoriale», un aspetto importantissimo come ha voluto sottolineare Scholz: «I partecipanti ci hanno confermato che è stato un incontro molto proficuo perché hanno potuto sfruttare l'occasione per una conoscenza reciproca e degli accordi che verranno approfonditi più avanti nel tempo». Le impressioni fuoriuscite dal meeting genovese fanno ben sperare, ora la palla passa al convegno milanese, che partirà tra poco meno di due mesi.