La truffa del "pacco" adesso corre sul web

Alba - Il trucco è così noto da essere diventato un vero e proprio stereotipo. Una persona ne avvicina un'altra mostrandole un telefono di ultima generazione, proponendone l'acquisto a prezzo stracciato. Il potenziale acquirente ci pensa un po' su, teme che il cellulare sia rubato, ma decide di correre il rischio. Il venditore di strada gli consegna l'oggetto nella scatola originale, prende i soldi e si dilegua. Lasciando il cliente con un pacco vuoto. Ora però anche i truffatori si sono buttati su internet, preferendo l'ecommerce alla strada. E' il caso di una 50enne pregiudicata napoletana, stata denunciata dai carabinieri di Alba, nel cuneese, per frode informatica alla Procura della Repubblica.

La truffa La donna aveva messo in vendita su E-Bay uno Smartphone di ultima generazione a 400 euro. Un impiegato di Alba, navigando su Internet, e credendolo un affare, aveva inviato la somma richiesta sulla carta Postepay della signora napoletana. Quando la merce è giunta a destinazione, però, l'impiegato ha trovato all'interno del pacco una mattonella. La truffatrice napoletana che è stata denunciata e ora rischia sino a tre anni di reclusione.

Saponette al posto di telefoni Stesso stile, ma metodo "classico" per due napoletani che a Roma ingolosivano passanti e viaggiatori nei pressi della stazione Termini offrendo loro smartphone con sconti che arrivavano fino al 60 per cento rispetto ai listini ufficiali. Peccato che i due venditori, di 34 e 42 anni, con abilità pari a quella di celebri prestigiatori, al momento di inserire i telefonini nelle scatole li sostituivano con delle saponette, a scapito delle ignare vittime che se ne accorgevano solo dopo che i due si erano allontanati con i loro soldi.

I carabinieri di Roma Viminale, notato lo strano atteggiamento dei due campani, li hanno tenuti d'occhio per un po' scoprendo il raggiro. I militari li hanno denunciati per truffa in concorso, ottenendo anche il foglio di via obbligatorio dal Comune di Roma.