Ogni anno l'agricoltura perde più di 4 miliardi di euro (circa il 10% della produzione totale del settore) a causa delle emergenze e delle truffe alimentari, di cui i produttori non sono minimamente responsabili. A questa cifra si aggiungono altri 1,6 miliardi di euro di prodotti agricoli che sfuggono a qualsiasi controllo alle frontiere. A denunciare l'emergenza è il presidente nazionale della Cia-Confederazione italiana agricoltori, Giuseppe Politi. «Il danno provocato dalle emergenze e dagli scandali alimentari - afferma Politi - non è solo, pur grave, di immagine; i nostri agricoltori subiscono pesanti perdite economiche». L'ultimo caso in ordine di tempo, l'aviaria, è emblematico: in poco più di tre mesi il comparto avicolo ha subito un colpo di oltre 500 milioni di euro.
Analogamente, la vicenda del grano contaminato da sostanze cancerogene ha aperto un altro fronte che non mancherà di avere riflessi negativi per gli agricoltori italiani che pagano per colpe mai commesse. «Gli effetti di queste vere e proprie emergenze si traducono immediatamente in repentini crolli dei consumi».- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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