Cosa c'è dietro la mail del Sistema Nazionale delle Infrazioni Stradali e perché devi stare attento

Da una email con una presunta infrazione scatta la trappola. A cosa stare attenti

Cosa c'è dietro la mail del Sistema Nazionale delle Infrazioni Stradali e perché devi stare attento
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Una delle forme di raggiro più diffuse e remunerative al momento è senza ombra di dubbio quella delle false multe: con lo spauracchio di una sanzione da pagare, il cui ammontare aumenta nel caso in cui non si provveda a versare quanto dovuto entro le successive 48/72 ore, i malviventi hanno lo strumento giusto per spingere gli automobilisti meno ferrati sul tema truffe ad aprire il portafoglio per mettersi in regola il prima possibile.

In queste ultime settimane si è diffusa una nuova truffa online. Alle vittime viene recapitata una mail che sfrutta l'immagine del Sistema NazionaIe deIIe Infrazioni StradaIi per ingannare le persone e indurle a cadere nel tranello. In realtà l'ente non ha nulla a che fare con questa vicenda, ma i cybercriminali sono molto bravi a creare messaggi verosimili e a copiare i loghi.

"Nuova truffa è una cosa di pochi minuti fa, mio figlio è certo di non aver fatto questa infrazione, mi ha subito inviato lo screenshot di quanto mandatogli. State con gli occhi ben aperti!", scrive una donna su un gruppo Facebook, segnalando il pericolo. La email in questione recita: "Gentile Cittadino, durante una verifica automatizzata è stata riscontrata la presenza del Suo veicolo in un'area in cui la sosta non risulta consentita. Il sistema elettronico di monitoraggio, conforme alle normative vigenti, ha documentato la circostanza e associato la responsabilità amministrativa al titolare del veicolo. L'importo base della sanzione è pari a €120,00. In assenza di pagamento entro 48 ore, la somma sarà automaticamente aggiornata a €360,00, secondo le disposizioni previste dal Codice della Strada". E, ancora: "Il pagamento può essere eseguito esclusivamente tramite PagoPA, la piattaforma ufficiale della Pubblica Amministrazione. Il sistema assicura elevati standard di sicurezza, tracciabilità delle transazioni e aggiornamento immediato della pratica. Al termine della procedura, verrà rilasciata una conferma digitale con validità legale, che attesterà la chiusura definitiva della sanzione nel sistema nazionale. Per ulteriori informazioni, per consultare lo stato dell’accertamento o per inviare comunicazioni, è possibile accedere al portale online utilizzando SPID, CIE o CNS".

Con un email del genere, con tanto di pagina simile al Sistema NazionaIe deIIe Infrazioni StradaIi, è facile essere tratti in inganno. Ecco perché è importante fare attenzione. In tanti hanno già ricevuto questo messaggio, che è stato prontamente segnalato a chi di dovere.

Il senso d'urgenza generato dall'aumento della sanzione previsto per chi non si mette in regola entro 48 ore, tattica di ingegneria sociale tra le più collaudate, è spesso e volentieri l'elemento che fa cedere il cittadino e lo convince a pagare.

A trarre in inganno sono chiaramente i colori del messaggio e tono istituzionale con cui è stata redatta la lettera. Attenzione, dunque, al contenuto del messaggio, e alla mail del mittente, che non è quella del vero Sistema NazionaIe deIIe Infrazioni StradaIi. Altra cosa che dovrebbe far scattare un campanello d'allarme è il fatto che in fondo alla email ci sia della pubblicità, cosa non ammessa in un messaggio istituzionale. Nel caso in cui si clicchi sul link fornito dal mittente, si viene spesso e volentieri indirizzati su un sito che copia quello di PagoPa. In realtà è un sistema utilizzato dai criminali per sottrarre informazioni sensibili e i dati della carta di credito.

Ci sono poi le false multe con il QRCode.

Le finte sanzioni vengono collocate sul parabrezza delle auto posteggiate in divieto di sosta, con tanto di QRCode per il pagamento: sembra tutto in regola, con il numero di verbale, l'indicazione dell'articolo del Codice della strada violato, il numero di targa e il nome del (falso) agente che ha verbalizzato l'infrazione, eppure è una frode organizzata ad arte.

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