Rapporti

Tutela dei patrimoni la consulenza è a 360°

Piattaforma proprietaria basata su 3 moduli: finanziario, real estate e family protection

Ennio Montagnani

Rendimento a zero o sotto zero per le obbligazioni a breve o di medio periodo, azionario vicino ai massimi storici sui principali mercati, mattone sempre sotto pressione nei prezzi e le tensioni fiscali sempre più evidenti all'orizzonte, sono le principali variabili che preoccupano i risparmiatori. Cogliendo queste mutate esigenze delle famiglie, Banca Generali ha sviluppato tutta una serie di soluzioni indirizzate alla protezione dei patrimoni delle famiglie a 360 gradi. Per la prima banca private di Piazza Affari l'elemento di forza della consulenza qualificata è divenuto il fulcro per alzare l'asticella verso una nuova sfera di servizi. I numeri della banca guidata da Gian Maria Mossa indicano che il percorso è quello giusto: la raccolta accelera rispetto ai rivali, portandosi a 3,2 miliardi (+34%) in soli 5 mesi.

Le masse a fine marzo avevano superato i 50 miliardi, di cui oltre 30 riconducibili a clientela private. «La domanda di consulenza professionale sta crescendo non solo per il portafoglio di investimenti, ma per tutte quegli aspetti che riguardano i progetti di vita e di pianificazione delle famiglie», spiega Marco Bernardi, direttore commerciale di Banca Generali, il quale aggiunge: «Il nostro modello di servizio si basa su una piattaforma proprietaria creata sulla base di tre moduli principali: finanziario, real estate e family protection; questa riesce a incrociare i dati quantitativi nei singoli ambiti del patrimonio, arricchendo il valore della consulenza».

Finanziario Analisi non solo del portafoglio amministrato ma per ciascuna asset class o per la totalità degli asset, guardando anche al risparmio detenuto anche al di fuori della banca, presso istituti terzi. Ci sono poi gli aspetti distintivi che coinvolgono la forma di analisi, non statica ma dinamica, con monitoraggio continuo degli investimenti selezionati. Selezionando il contratto di consulenza evoluta di Banca Generali si aprono poi una serie di informative ad hoc di grande spessore per le considerazioni sugli investimenti.

Real Estate La consulenza immobiliare parte dal monitoraggio delle proprietà, del loro peso sul patrimonio familiare, l'impatto fiscale e l'allineamento ai parametri normativi. I primi passi definiscono il perimetro del bene definendone i punti di forza, le criticità e il peso dei flussi che genera, proprio come fosse un titolo finanziario.

Si definisce la «carta d'identità» del mattone e la sua funzione nel portafoglio familiare. Incrociando poi i dati di Omi (Osservatorio mercato immobiliare) con un partner esclusivo della banca si arriva ad analizzare il valore di mercato e da lì, grazie agli accordi dedicati con Deloitte, Gabetti, Santandrea, Yard, REAG, Gva Redilco, si studiano le mosse successive.

Family Protection La pianificazione del patrimonio tocca anche gli aspetti previdenziali e le garanzie di protezione e trasmissione successoria. Quest'ultimo ambito richiede competenze e professionalità ad hoc per valutare anche l'impatto giuridico, fiscale e finanziario nell'equilibrio familiare. Per assicurare la corretta allocazione del risparmio, sulla base delle scelte legittime, e gli impegni stabiliti, alle generazioni future.

Un approccio a 360 gradi sul patrimonio della clientela che si distingue nel comprato, e che non passa inosservato neanche agli occhi attenti degli operatori di mercato.

Dopo essere stata giudicata la migliore rete di consulenti per il servizio dall'osservatorio indipendente «dell'istituto tedesco di Qualità», Banca Generali s'è aggiudicata nuovi riconoscimenti anche quest'anno come «Miglior Banca dei patrimoni» dal giornale finanziario Mf, e «Banca dell'anno» dalla giuria del premio internazionale Le Fonti.

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