
Tra i protagonisti di quest’anno della ventesima edizione di Ballando con le Stelle condotta da Milly Carlucci da sabato 27 settembre su Raiuno ci sarà anche Marcella Bella, una delle voci più amate della musica italiana, interprete di successi intramontabili come Montagne verdi, Nessuno mai e Senza un briciolo di testa.
La cantante catanese, che ha attraversato generi diversi collaborando anche con Mario Biondi e cimentandosi persino nel jazz, salirà sul palco in una veste inedita: ballerina in coppia con il maestro Ciquito, vincitore di Sognando Ballando con le stelle.
Abbiamo incontrato Marcella alla vigilia di questa nuova avventura.
Marcella, torna sul palco in un modo del tutto inedito, con Ballando con le stelle. Com’è arrivata a questa decisione?
Perché a me piacciono le cose nuove, le novità. Mi piace mettermi in gioco, altrimenti vivere l’arte sarebbe noioso. L’arte per me è una cosa vasta: anche quando canto ho sempre amato sperimentare, ho fatto dischi di generi diversi, ho collaborato con Mario Biondi, ho inciso perfino un disco jazz. Per questo ho accettato Ballando con le Stelle e ringrazio Milly Carlucci: mi annoio a ripetermi, ho bisogno di qualcosa che mi sorprenda.
Quale lato del suo carattere pensa emergerà maggiormente in questa esperienza?
Credo uscirà fuori il mio lato più ironico e divertente. Io sono una persona che ama ridere, scherzare, non mi piace essere musona. Con Ciquito mi diverto tantissimo, davvero è uno spasso. Durante le prove ridiamo dalla mattina alla sera, arrivo a casa che mio marito mi guarda e mi dice: “Ma che ti succede? Sei allegra, balli, canti, sembri un’altra!”. Qualcosa dentro di me è cambiato.
Come immagina la reazione del suo pubblico davanti a questa sfida?
Penso che mi apprezzeranno e annoteranno il fatto che mi metto in gioco e che lo faccio con il sorriso. Vorrei trasmettere un messaggio chiaro: si può essere allegri, simpatici, pieni di energia anche facendo cose che sembrano estreme, come per me la danza, a qualsiasi età. Mi rivolgo soprattutto alle donne: nel mio piccolo vorrei dare un incentivo a buttarsi sempre, a non avere paura, anche quando non si è più giovanissime.
C’è un concorrente che teme particolarmente?
Sì, Barbara D’Urso. Lei è una stakanovista, prende la gara molto sul serio. Io invece gioco, mi diverto, ma lei va a tutta forza, ha una determinazione impressionante. La vedremo, sono sicura che sarà una grande sfida.
Se dovesse descrivere il suo maestro – Ciquito - con una sola
parola, quale userebbe?Ciquito è pazzesco. Non solo come ballerino, ma come persona: ha un’energia contagiosa e un entusiasmo che mi sta trascinando dentro questa avventura con leggerezza e tanta voglia di ballare.