Un premio agli sconosciuti più famosi della tv

Una giuria qualificata, capitanata da Lino Banfi e Luca Argentero, ha premiato attori e personalità dell’intrattenimento audiovisivo che si sono distinti nella comunicazione pubblicitaria istituzionale, commerciale e sociale. Il premio è ideato da Graziano Scarabicchi, lo sconosciuto più famoso d'Italia e il re degli spot

Un premio agli sconosciuti più famosi della tv
00:00 00:00

Mercoledì 20 settembre 2023 nella sala della protomoteca del Campidoglio si è svolta la terza edizione del Premio “Facce da Spot” dedicato agli attori di campagne pubblicitarie popolari, prestigiose e gradite dal pubblico. L’evento patrocinato dalle istituzioni (MIC, Presidenza del Consiglio dei Ministri, Roma Capitale, Roma Lazio Film Commission e Siae) presentato da Pino Strabioli con la partecipazione di Eleonora Daniele è stato ideato da Graziano Maria Scarabicchi, Maximiliano Gigliucci e organizzato da Buuball off Colors.

Una giuria qualificata, capitanata dal presidente di giuria Lino Banfi e Luca Argentero, composta da Anna Pettinelli, dal produttore Andrea Mazzoni (Ballandi Multimedia), Carlo Gorla (Mediaset), Lorella Ridenti, Paola Comin, ha selezionato attori e personalità dell’intrattenimento audiovisivo che si sono distinti nella comunicazione pubblicitaria istituzionale, commerciale e sociale. “Facce da Spot” ha riconfermato il suo successo premiando Enzo Iacchetti, Claudia Gerini, Vittorio Brumotti, Nancy Brilli, Francesco Montanari, Vittoria Belvedere, Maccio Capatonda, Chiara Galvagni (direttore Rai Pubblicità responsabile rapporti e gestione talent), Roberto Ciufoli, Luca Tommassini, Sofia Bruscoli, Lidia Schillaci.

Facce da spot

Gloria Anselmi e Simone Cavagnis sono stati premiati nella categoria “gli sconosciuti più famosi della tv”. Scarabicchi è un attore umbro definito anche “lo sconosciuto più famoso d’Italia” e “il re degli spot” (ha al suo attivo oltre cento spot pubblicitari”. “Dobbiamo partire dal concetto che nulla esclude nulla a livello di discipline artistiche; gli attori passano dal teatro alle fiction, dai film agli spot con estrema disinvoltura e semplicità. Un tempo, chi faceva pubblicità era considerato un attore di serie B rispetto a chi faceva cinema; oggi non è più così.

Illustri registi cinematografici come Gabriele Muccino, Paolo Genovese, Ferzan Ozpetek, Mattew Mantovani si occupano anche di spot pubblicitari televisivi!”, afferma Scarabicchi, che ha avuto modo di lavorare accanto ad artisti internazionali e nazionali famosissimi come Kate Winslet, Chi Ling, Arisha Ray, Luca Argentero, Alessia Marcuzzi, Gerry Scotti, Flavio Insinna, Francesco Totti e Daniele De Rossi…

Ma com'è nata l'idea di questo premio? “Pensando ai tanti artisti sconosciuti (di cui conosciamo i volti ma non i nomi) - spiega Scarabicchi - che giornalmente entrano nelle nostre case forse con maggior frequenza, per numero di passaggi televisivi, di alcuni personaggi nazional-popolari!”.

E come si diventa attori di campagne pubblicitarie? "È un lavoro non necessariamente legato alla bellezza - afferma Scarabicchi -.

Immediatezza, recitazione naturale, espressività, affidabilità, serenità sono doti richieste e che sicuramente aiutano. Ma alla base di tutto c’è preparazione e studio. Quindi prima di farsi fare un book fotografico e di trovare un’agenzia pubblicitaria è necessario frequentare una scuola di recitazione e di dizione”.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica