
Simona Ventura è pronta ad assumere il ruolo di unica opinionista all'Isola dei Famosi, programma che conosce molto bene per averlo lanciato in Rai e per avervi anche partecipato con concorrente in uno dei momenti più bui della sua carriera. Un'esperienza che ha ricordato anche nel salotto di Verissimo, dove si è anche aperta sulla sua vita privata, caratterizzata da numerosi alti e bassi. "Ricordo la mia esperienza come concorrente: è stata dura. Ho fatto tutti i ruoli tranne l’inviato, mai dire mai". Ma uno dei momenti più duri per Simona Ventura è stato senz'altro quando è stata informata dell'aggressione subita da suo figlio maggiore, che ha rischiato di morire ma che ora fortunatamente sta meglio.
"Quello che è successo a mio figlio Nicolò è stato il punto di svolta della mia vita, come se il destino mi avesse dato uno schiaffo, e da quel momento sono rivenuta fuori con la mia grinta. Poco dopo questo schiaffo, io ho cambiato la mia vita", ha spiegato raccontando l'aggressione subita dal figlio, accoltellato a Milano. Quello che è successo con Nicolò, ha aggiunto, "mi ha cambiato, ma in un modo inaspettato: mi ha reso più aperta, quando succedono certe cose cambia proprio la misura degli ostacoli che hai davanti. Adesso non c’è più niente che mi faccia preoccupare al centro della vita, sono tornata più forte di prima". Nicolò è figlio di Stefano Bettarini, con il quale Ventura è stata sposata per alcuni anni. Da quel matrimonio sono nati due figli, oggi legatissimi a entrambi. Dallo studio di Verissimo, Ventura ha voluto anche rispondere a una frecciatina lanciata proprio dal suo ex marito e incentrata sul fatto che, a un certo punto, lei ha scelto di risposarsi con Giovanni Terzi: "I miei figli erano al matrimonio, erano felici per me e commossi. Io ero felice per loro e per i figli di Giovanni che hanno condiviso con noi questa gioia".
Ed è proprio nei confronti di Terzi che Ventura ha profonde parole d'amore: "Con Giovanni ci siamo sposati e non posso chiedere di meglio, sono tanto fortunata e felice in questa fase della mia vita". Una felicità che costruiscono giorno dopo giorno, resistendo alla malattia che ha colpito il giornalista: "Gli sto molto vicino. Ha una malattia autoimmune che aveva anche sua madre. Grazie a Dio la medicina è andata avanti, sta facendo delle cure. Non può regredire, ma può rallentare e in questo momento sta rallentando.
Siamo molto contenti di questo. Nella vita le prove arrivano e bisogna saperle superare. Io nel 2020, quando l'ha scoperto, mi sono buttata e mi sono convinta che riuscivamo a superare la malattia. E così è stato".