Ubriaco alla guida distrugge una famiglia

BresciaDue giovani coniugi sono morti e il loro bambino di 18 mesi è rimasto gravemente ferito in un tragico incidente stradale avvenuto l’altra notte sulla Milano-Venezia, nei pressi di Desenzano, in provincia di Brescia. Al drammatico bilancio del sinistro si aggiungono altri 12 feriti. La dinamica dell'incidente, una carambola tra quattro automobili che transitavano sulla A4 in direzione Milano, è stata chiarita nel primo pomeriggio, quando è stato arrestato perché positivo all'alcoltest il 30enne alla guida dell'auto che ha causato la tragedia. Il tratto autostradale è rimasto chiuso fino alle 6 del mattino.
Secondo quanto ricostruito dalla Polstrada, i due coniugi - Alessio Peci, 43 anni, e Silvia Marx, 32, di Padova - procedevano in auto in direzione Milano con il loro bambino di 18 mesi quando sono stati tamponati dall'auto guidata dal 30enne ubriaco. L'auto della famigliola, per l'urto, a sua volta è andata a schiantarsi contro un'altra auto, causando il tamponamento a catena. Nel sangue del trentenne lombardo è stato riscontrato un tasso alcolemico che supererebbe l'l per litro, a fronte di un limite consentito dello 0,5, ma sul dato preciso al momento vige il riserbo da parte della Polizia stradale di Verona sud, che ha effettuato i rilievi e arrestato l'uomo. Il bambino si trova ricoverato in gravi condizioni nel reparto di rianimazione dell'ospedale civile di Brescia.

L’ennesimo dramma che ripropone il delicato tema della revisione del codice stradale in tema di guida in stato di ubriachezza. L’argomento è ora al vaglio di due emendamenti significativi di modifica al Codice della strada approvati dalla commissione Lavori pubblici del Senato, che sta esaminando il ddl sulla sicurezza stradale.

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