Uccide la moglie a coltellate

da Roma

È finita a coltellate una lite fra coniugi: la donna è morta, uccisa dal marito che ha tentato il suicidio ed è ricoverato in gravi condizioni. La tragedia è accaduta ieri, a Roma, nel quartiere di Primavalle. È appena passato mezzogiorno quando scoppia l’ennesimo litigio fra Pamela Palma, 25 anni, e Luca D’Angelo, di 28. La coppia, che aveva anche una figlia di cinque anni, da circa un mese non andava più d’accordo. Dopo un’altra lite, l’uomo ha prima portato la bambina dai nonni e, poi, è tornato a casa. La moglie si sarebbe inizialmente rifiutata di aprirgli la porta ma, dopo le insistenze di lui, ha aperto uno spiraglio. A quel punto D’Angelo, forse già armato del coltello, è riuscito a spalancare la porta e ha colpito la donna ripetutamente. Pamela Palma avrebbe tentato di difendersi, ma la profondità e la vastità delle ferite, all’addome e alla schiena, è stata tale da ucciderla quasi subito.

Il suo corpo sarebbe stato trovato vicino alla porta. Il marito - che è accusato di omicidio - ha poi rivolto l’arma verso di sé. Per i sanitari del San Filippo Neri, dove è ricoverato, la prognosi è riservata: si è infatti procurato ferite profonde al petto e all’addome.

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