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Uccide la moglie davanti al Pc e poi si ammazza

Uccide la moglie davanti al Pc e poi si ammazza

Era seduta davanti al proprio computer, a Torino. Cristiana Bertolino, 38 anni, è stata ferita gravemente alla testa con un colpo di pistola calibro 380 sparato dal marito, Silvano Grenzi, di 55, che si è poi suicidato con la stessa arma. Soccorsa e trasportata all' ospedale Giovanni Bosco, la donna è morta alcune ore dopo. L'episodio è accaduto alle due meno un quarto di notte. Dopo avere sparato alla donna, l' uomo ha telefonato al 112 per avvertire i carabinieri. «Ho ucciso mia moglie, adesso mi suiciderò, addio». Ad aprire la porta dell'alloggio sono stati i genitori di Cristiana Bertolino, che abitano sullo stesso pianerottolo al terzo piano dello stabile di via Porpora 59. L'uomo è stato trovato cadavere in salotto. Nessuno, nel palazzo, ha sentito i due litigare e soprattutto i due colpi di pistola. «È terribile quello che è successo - commenta un vicino di casa - li conoscevo superficialmente, ma non li avevo mai visti discutere. Quando erano insieme sembravano una coppia tranquilla. Lei l’ho vista ieri seduta su una panchina dei giardini davanti a casa, era serena. La vedevo spesso portare a spasso il cane dei genitori, ma recentemente era morto».

In realtà la coppia era in profonda crisi. I due si erano sposati nel 1995, ma nell'autunno dello scorso anno erano affiorati i primi dissapori, soprattutto a causa della gelosia dell'uomo, più vecchio di lei di 17 anni.

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