Trondheim. La Fiorentina parte bene nella fase ad eliminazione diretta della Coppa Uefa e va a vincere nel gelo di Trondheim contro una delle «terze qualificate» dei gironi di Champions League. Il Rosenborg di ieri, però, pare ben diverso da quello che in autunno sfiorò il passaggio agli ottavi della maggior competizione europea. I viola giocano una gran partita, attenta e decisa, cominciando subito col piglio giusto: tra un paio di guanti e una calzamaglia ci si scalda immediatamente. Mutu e Pazzini dialogano a meraviglia, il centrocampo fa valere il maggior tasso tecnico e i padroni di casa rinculano nella loro trequarti. Approfittando del timore reverenziale del Rosenborg, il primo a pungere è Montolivo, che a tu per tu con Jarstein chiude troppo langolo del sinistro. Questione di minuti ed è Mutu a far dimenticare lerrore del compagno: è il 16 quando Gobbi si incunea in area, il portiere del Rosenborg è bravo a respingere e il rumeno (in sospetto fuorigioco) deve solo toccare nella porta vuota. Nella ripresa i bianconeri cercano di farsi più pericolosi, ma Frey non tocca palla. Più concreti invece Pazzini e Montolivo, che sfiorano il raddoppio. Ma proprio quando la partita sembra avviata ad un finale monotono, livoriano Konan sfrutta un mancato rinvio di Jorgensen, dribbla Kuzmanovic e scarica di esterno destro: Frey è immobile ma il palo salva la Fiorentina. Il portiere sarà invece decisivo nel recupero su una punizione.
Andata dei sedicesimi di Coppa Uefa.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.