Ultima spiaggia Slutsky: «Giochiamo male ma battiamoli e tutti al club saranno felici»

Mosca «La cosa più importante è fare risultato. Se ci qualifichiamo anche senza giocare un calcio spettacolare sono certo che tutti al club saranno felici».
È l’esortazione ai suoi di Leonid Slutsky, tecnico del Cska Mosca: mettiamola dentro senza troppi sofismi, i tifosi saranno con noi.
«È sempre dura quando si perdono due titolari - dice soffermandosi sulle squalifiche di Evgeni Aldonin e Milos Krasic - dobbiamo cambiare gli undici iniziali, ma spero davvero che la qualità del nostro gioco non ne risentirà. E non credo che il campo artificiale dello Stadio Luzhniki ci favorirà. A giudicare dalle partite della nazionale russa su questo campo e dal modo in cui le squadre russe hanno giocato in Europa, non credo ci siano grandi differenze».
Il Cska dovrà giocare una partita aggressiva per recuperare lo 0-1 di San Siro, ma nell’unica occasione in cui si è trovato in questa situazione fu eliminato dallo Sturm Graz nonostante il successo per 2-1.

«In ogni caso non possiamo permetterci di dimenticare la difesa - ha concluso Slutsky - perché se subiamo gol il nostro compito diventerà praticamente impossibile. Quindi dobbiamo trovare il giusto equilibrio tra difesa e attacco».