Nascerà a Pavia il più grande campus universitario di medicina dItalia, in grado di ospitare fino a 4.500 studenti. Sul modello americano, la nuova «città nella città» sarà un luogo di studio che animerà la vita dellintera città a pochi chilometri da Milano. Grazie allintesa sottoscritta ieri al Pirellone tra lospedale San Matteo e luniversità, con il patrocinio della Regione Lombardia, a partire dal 2011 lospedale metterà infatti a disposizione della facoltà di Medicina i padiglioni delle cliniche mediche, chirurgiche e di quella dermatologica che si trasferiranno al Dea, la nuova struttura in cui verranno spostate le attività dellIstituto di Ricerca.
«Si tratta di un passo in avanti straordinario per la sanità lombarda. Il patto tra università e sanità, che in Lombardia ho voluto da diversi anni - commenta il presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni - si compie in maniera ottimale nella città di Pavia e rende ancora più eccellente e attraente la sanità nel nostro territorio». Presenti alla firma dellaccordo il rettore dellateneo pavese Angiolino Stella e il presidente del San Matteo Alessandro Moneta. Liniziativa coinvolge lintera città di Pavia: sono 25mila gli studenti universitari in città e di questi, oltre 4mila sono iscritti a medicina. Pavia ne ospita 2200 solo nei suoi sedici collegi, tra i quali il Ghislieri, il Borromeo e il Santa Caterina. Questultimo, a pochi passi dal San Matteo, sta ultimando una dépendance per ospitare altri ottanta studenti.
Tra un anno il San Matteo metterà a disposizione oltre 346mila metri quadrati per ospitare la facoltà di medicina delluniversità pavese realizzando così il più grande esempio dintegrazione tra didattica, ricerca e attività assistenziale svolta dal San Matteo.