«Dopo il serrato confronto avviato con Berlusconi, Bondi e Letta cè limpegno a risolvere i problemi posti con i nuovi vincoli ministeriali sul Piano regolatore generale di Roma con un tavolo istituzionale tra Comune, Regione Lazio e ministero per i Beni culturali che sarà istituito entro oggi». Lo ha detto ieri il sindaco Gianni Alemanno, intervenendo allassemblea pubblica di Confcommercio.
«Quello dei vincoli è stato per noi un segnale in controtendenza - ha proseguito - unimprovvisa procedura calata come un fulmine a ciel sereno sul Comune di Roma e sulla Regione. Il tavolo non serve a ridare la stura a una polemica mortificante: sono sconcertato che nel 2009 ci sia ancora chi, alcuni autorevoli giornali, sempre i soliti, vuole dare a tutti i costi limmagine delle guerre tra palazzinari e sovrintendenze, è ora di smetterla con queste disfide. Mi chiedo come alcuni pensino di fare integrazione sociale senza un piano casa, senza offrire 30mila alloggi alle giovani coppie». «Leccesso di vincolismo - ha concluso - è storicamente la premessa dellabusivismo. Solo con lequilibrio tra tutela e sviluppo cancelleremo la pagina vergognosa dellabusivismo e spero che questo incidente ci permetta di chiarire qual è la strada da seguire. Non possono essere gli imprenditori e i cittadini le vittime dei conflitti tra istituzioni».
E propio stamattina alle 11, la commissione Urbanistica del Comune di Roma si riunirà in via del Turismo per esaminare la situazione relativa al Piano regolatore capitolino, alla luce dei vincoli della Sovrintendenza.
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