Cultura e Spettacoli

Valentino dà l'addio alla couture con 74 abiti

Questa sera, a Parigi, l'ultima sfilata. Dal 19 giugno tutte le sfumature del maestro saranno al Musee des Arts decoratifs di Parigi dove si aprirà una retrospetiva con gli abiti più significativi della sua carriera

Valentino dà l'addio alla couture con 74 abiti

Parigi - L'addio di Valentino alla moda. Palcoscenico: Parigi. Questa sera l’ultima sfilata di haute couture. Dopo quasi un anno di saluti, feste di commiato e celebrazioni degne di un re, la "santificazione" nella chiesa mondiale dell’eleganza.

La maison cambia faccia La grande maison è pronta a voltare pagina. Questa sera l'ultima sfilata. Presente anche Alessandra Facchinetti, la stilista di 35 anni che l’azienda (venduta da Garavani e dal socio Giancarlo Giammetti già una decina d’anni fa) ha deciso di assoldare per sostituire il maestro. A partire da domani escono dalla maison sia Garavani sia Giammetti e con loro anche alcuni collaboratori, inclusa Daniela Giardina che, per oltre 30 anni, come capo dell’ufficio stampa, ha tenuto bordone a tutti i capricci dei due.

L'"ultima" sfilata La sfilata non sarà una retrospettiva ma avrà comunque il sapore "antico" di una rievocazione. Valentino ha deciso di mostrare, con 74 uscite in passerella, tutto quello che ha saputo fare nella sua vita da couturier. Una serie di abiti da giorno in lana double, quella che egli iniziò a usare negli anni 60. Poi una parte in avorio e bianco che cita una famosa collezione del ’68. Si passa poi agli abiti a fiori, corti o lunghi: anemoni giganti o piccolissimi, dalie, mimose viola su fondo giallo.

Vestiti senza tempo che possono restare nel guardaroba per una vita senza mai sfigurare.

Abiti come monumenti Una lunga tunichetta incrostata di preziosità se ne sta ancora tra le mani delicate delle sarte che danno gli ultimi punti alla spirale di tulle che la avvolge come un colpo di vento. Un altro vestito è come un bouquet di rose: 130 volants in tutte le gradazioni del rosa per formare un insieme spettacolare. L’abito fresia ha una rete di spalline a ’budellinò di raso che formano corolle tremolanti sul dorso. Il vestitino mughetto sembra appena sbocciato ed è tale l’illusione che par di sentirne il profumo. Dal 19 giugno prossimo gli appassionati del sempiterno stile Valentino potranno goderne in tutte le sfumature al Musee des Arts decoratifs di Parigi dove si aprirà la mostra retrospetiva "Temi e Variazioni" con 200 abiti scelti tra i più significativi della sua carriera.
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