La Vanoni fa un comizio: "Berlusconi è un ladro, me ne vado dall'Italia"

Fuori programma per la cantante milanese, durante un concerto si lancia in un'invettiva contro il Cavaliere. Ma alle scorse amministrative milanesi appoggiava la Moratti

La Vanoni fa un comizio: 
"Berlusconi è un ladro, 
me ne vado dall'Italia"

Gli artisti, si sa, sono strani, ma questa volta Ornella Vanoni ha spiazzato tutti con un fuori programma esagerato. Di cantanti che si improvvisano comizianti ce ne sono molti, ma da lei non se lo aspettava nessuno. Doveva essere il gran finale dell’estate romana. ma il concerto gratuito di Ornella Vanoni a Ostia, promosso e pagato dalla giunta Alemanno, è stata molto di più.

Perché la cantante milanese, davanti a una platea di 5.000 persone, all’improvviso ha lanciato un’invettiva contro il presidente del Consiglio Berlusconi. "L’Italia fa schifo - ha detto - io me ne vado da questo Paese. Berlusconi è un ladro. Lui ha triplicato il suo capitale e a noi ci ha tolto tutto". Un fuori programma che le è costato subito una denuncia ai carabinieri. A presentarla, ieri, l’assessore ai lavori pubblici del Municipio XIII, Arrigo Olive. Classe 1951, ex Alleanza nazionale e consuocero di Fausto e Lella Bertinotti.

Al concerto era in prima fila ed è andato su tutte le furie. Lo scrive Davide Desario sul Messaggero. L'arringa arriva come un fulmine a ciel sereno, anche perché la cantante alle scorse elezioni si era candidata a sostegno del sindaco uscente Letizia Moratti.

Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica