Vaticano

“Mi ha incoraggiato…”. Il ricordo del cardinal Becciu su Benedetto XVI

Il cardinale Angelo Becciu ha ricordato con grande affetto Papa Benedetto XVI a poche ore dalla sua morte, sottolineando il suo appoggio nelle vicende giudiziarie

“Mi ha incoraggiato…”. Il ricordo del cardinal Becciu su Benedetto XVI

Sulla morte del Papa emerito Benedetto XVI si è espresso anche il cardinale Angelo Becciu, che lo ha ricordato anche in relazione alle sue vicende personali. "Ho amato Papa Benedetto. Ho ammirato la sua dolcezza, la finezza del suo comportamento, la profondità del suo pensiero, l'amore totale alla Chiesa. Il suo dire era espressione del suo vivere", ha spiegato Angelo Becciu all'Adnkronos.

Il cardinale, imputato davanti al tribunale Vaticano nel processo per lo scandalo finanziario legato alla compravendita del Palazzo londinese di Sloane Avenue, osserva: "Gli sono grato personalmente perché nella mia attuale dolorosa vicenda mi è stato vicino fin dall'inizio e mi ha incoraggiato a credere nell'affermazione della verità!". Il cardinale Angelo Becciu, nel 2009, venne inviato da Benedetto XVI alla nunziatura di Cuba e successivamente da lui nominato sostituto per gli Affari generali della Segreteria di Stato.

Parole di grande affetto quelle di Angelo Becciu nei confronti di Joseph Ratzinger, che da tutti verrà ricordato come "Papa della rinuncia". Con quel suo atto, comunicato al mondo e tra la sorpresa generale nel Concistoro dell'11 febbraio 2013, e motivato con la "certezza che le mie forze, per l'età avanzata, non sono più adatte per esercitare in modo adeguato il ministero petrino", Benedetto XVI ha impresso il marchio del suo pontificato. Un "atto di governo della Chiesa", lo definì subito l'allora portavoce vaticano padre Federico Lombardi, futuro presidente della fondazione Ratzinger, col quale il Pontefice tedesco, in quel momento quasi 86/enne, apriva una nuova strada per la comunità e le gerarchie ecclesiali: quella dei Papi emeriti, figura ancora inesistente, ma giustificata in un'epoca in cui la durata della vita si allunga e sono ipotizzabili anche condizioni di vecchiaia e malattia che possano pregiudicare le capacità di governo.

Un nastro nero sui drappi con lo stemma del papa emerito Benedetto XVI e su quello della piccola cittadina bavarese di Marktl, al confine tedesco-austriaco, dove Joseph Ratzinger nacque il 16 aprile 1927. Il paese, che conta meno di 2.800 abitanti, si è risvegliato stamattina nella nebbia, ma con il sole.

Nella piazza davanti al comune, di fronte alla casa natale del papa emerito, sono state accese delle candele.

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