Veloso e forse Toni, la corsa del Grifone riparte dai «big»

«Ricomincio da tre»: Parma, Fiorentina e Milan. Chissà se Gian Piero Gasperini è un fan di Massimo Troisi e ha mai visto il film che rese celebre l'attore (in quel caso anche regista) napoletano. Dopo una settimana vissuta pericolosamente (la più lunga da quando siede sulla panchina del Genoa) Gasperson ha voglia di ripartire e di mettersi alle spalle tutte le polemiche seguite alla sconfitta con il Chievo. Prima stazione Parma dove il tecnico ritrova Toni. Il bomber è partito con la squadra, ma le riserve sul suo impiego verranno sciolte solo oggi. Al Tardini l'allenatore di Grugliasco fa 300 presenze nei campionati professionistici: 116 in A, 109 in B, 34 in C, 16 nella Tim Cup, 12 nella Coppa Italia di serie C, 8 in Europa e 4 in tornei ufficiali. Lo score? 135 vittorie, 70 pareggi, 94 sconfitte.
Forse è per questo che il patron rossoblù non vuol sentir parlare di esonero anche se il Genoa uscisse con le ossa rotte da Parma: «Una sconfitta - assicura Preziosi - non cambierebbe la mia fiducia nei confronti dell'allenatore». Il quale, dopo aver detto tutto quello che doveva dire, ora si aspetta una reazione dalla squadra attesa da un trittico difficile: Parma, Fiorentina e - sciopero permettendo - Milan.
Al termine della rifinitura Gasp ha convocato 22 giocatori: Eduardo, Scarpi, Chico, Ranocchia, Dainelli, Kaladze, Moretti, Tomovic, Rafinha, Milanetto, Veloso, Kharja, Rossi, Mesto, Criscito, Zuculini, Modesto, Sculli, Destro, Palacio, Toni e Rudolf.
Probabile che venga riproposta la formula di Udine: quattro difensori contro tre attaccanti piuttosto veloci (Marques, Bojinov e Giovinco). Col solito 3-4-3 che diventa 4-3-3 grazie allo scivolamento di Criscito sulla linea arretrata dove accanto a Dainelli e Ranocchia farà il suo debutto Chico. In mezzo Rafinha, Veloso, Rossi. Ma quest'ultimo potrebbe rilevare l'ex Schalke a destra e con Veloso giocherebbe Milanetto. Palacio ha già segnato 3 gol al Parma.

Nel calcio la cabala ha il suo peso. Possibile Mesto per Sculli. Ricapitolando: Eduardo, Chico, Dainelli, Ranocchia, Criscito, Rafinha, Veloso, Rossi, Palacio, Destro (Toni), Sculli. La Primavera ha battuto 3-1 il Bologna.