Venerdì di «passione» Per Brescia e Mantova un derby in testacoda

È Pasqua e la serie B anticipa. Si gioca questa sera alle ore 19 infatti la 33° giornata e sarà davvero un Venerdì Santo per tante squadre, a cominciare dal derby lombardo in scena al Rigamonti di Brescia tra le rondinelle del presidente Corioni e il Mantova. Un pericoloso testa-coda tra il Brescia che, tra alti e bassi, viaggia all’ultimo posto disponibile della zona playoff e il Mantova che, con il coltello tra i denti, è sempre più impantanato nelle sabbie mobili della retrocessione. Per i virgiliani è addirittura un problema di sopravvivenza perché il presidente Fabrizio Lori ha aperto lo stato di crisi annunciando di non poter pagare gli stipendi arretrati ai giocatori a causa della riorganizzazione aziendale della Nuova Pansac (la ditta di famiglia sponsor del club) e auspicando anche l’intervento di nuovi finanziatori che intendano acquistare la società. Crisi economica ben risaputa con i giocatori che non percepiscono gli emolumenti da ottobre, ma che di loro iniziativa avevano stanziato i fondi per permettere ai ragazzi del settore giovanile di poter continuare ad usufruire dei pulmini per le trasferte. Un nobile gesto che, unito ai buoni risultati ottenuti in marzo (pareggio casalingo col Lecce capolista e a Grosseto, vittoria su Padova e Vicenza), dimostra la bontà del gruppo e la mano ferma e sicura con la quale il tecnico Michele Serena guida la squadra. Squadre piene di cerotti però, per infortuni e squalifiche, con Beppe Inchini che sette giorni fa contro l’Albinoleffe ha perso in un colpo solo Cordova (distorsione al ginocchio e out per almeno un mese) e De Maio, ammonito e squalificato trovandosi in diffida. Sempre fermi Bega e Manzoni, l’allenatore marchigiano in difesa ha gli uomini contati con i soli Berardi, Marco e Martinez disponibili (in porta c’è Arcari). Con loro dovrebbero giocare gli esterni Dallamano e Zambelli e la solita coppia Possanzini-Caracciolo in attacco. Dubbi invece in mezzo al campo: sicuro del posto Budel, si contendono due maglie Baiocco, Saumel e Vass, con i primi due favoriti.
Sta peggio la compagine virgiliana: Locatelli e Grauso sono ai box per guai muscolari. Notari è tornato a casa soltanto martedì dopo una settimana di ospedale per problemi di gastroenterite; Esposito è fuori da lungo tempo a causa di un intervento chirurgico al piede, mentre Nassi e Carrus lamentano fastidi alla caviglia. Soltanto l’ex bresciano Nassi sembra recuperabile, anche se difficilmente Serena lo proporrà dal primo minuto. Di sicuro mancherà il difensore Fissore, fermato per un turno a causa dell’espulsione contro il Vicenza, cartellino rosso che aveva costretto i mantovani a giocare con un uomo in meno per 83 minuti.

Mantova che si presenterà quindi con Handanovic tra i pali; Salviato-Gervasoni-Lambrughi(o Lanzoni)-Rizzi in difesa; Tarana-Spinale-Nicco a centrocampo; Caridi trequartista dietro alle punte Pellicori e Cavalli. Buone notizie arrivano invece dai tifosi: sarà comunque una festa visto il gemellaggio esistente tra gli ultras bresciani e mantovani.