Sarà assegnato al regista e produttore John Woo il Leone doro alla carriera della prossima edizione della Mostra del cinema di Venezia. Lo ha deciso il Cda della Biennale di Venezia presieduto da Paolo Baratta, su proposta del direttore della Mostra Marco Müller. Il riconoscimento, spiega una nota, «premia un cineasta che negli ultimi decenni, con la sua rivoluzionaria concezione della messa in scena e del montaggio, ha rinnovato dalle fondamenta, portandolo alla più estrema stilizzazione il film dazione, tanto in Asia che a Hollywood».
Woo, famoso per film come «Face Off», «Mission Impossible 2» e il recentissimo «La battaglia dei tre regni», è regista, produttore, autore di videogiochi e di romanzi a fumetti ed è considerato uno dei maestri che hanno contribuito a cambiare il linguaggio del cinema contemporaneo. Tra i suoi estimatori ci sono importanti personaggi del settore cinematografico come Martin Scorsese, Jonathan Demme, John Landis, Sam Raimi, Quentin Tarantino. Linconfondibile cinema di Woo mescola i generi e unisce azione, valori classici e ritmo vertiginoso.
Per Woo, di origine cinese, si tratta del quarto ritorno alla Mostra di Venezia, che si svolgerà dal primo all11 settembre. Nel 2004 era stato il «padrino» della «Storia segreta del cinema asiatico».
Venezia Leone doro alla carriera al «rivoluzionario» John Woo
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