«Venite da noi, si muore meglio» Così le suore di un convento assistono i malati terminali

Negli Usa un convento di suore offre ai malati terminali un’assistenza particolare per aiutarli a morire meglio. Il convento-ospedale delle Sisters of St. Joseph a Rochester, nello Stato di New York, ha messo a punto un tipo di assistenza che molti ritengono potrebbe diventare in America un modello di riferimento. In questo convento-ospedale ci si prende cura delle persone e si prendono in considerazione le loro scelte di cura, ma si evita di procedere con forme di accanimento terapeutico. Lungi dall’essere favorevole all’eutanasia, il convento cattolico vuole da un lato garantire il maggior conforto possibile dal punto di vista medico, dall’altro evitare che un paziente venga tenuto in vita a tutti i costi.

A Rochester i malati sono curati normalmente, ma - affermano i responsabili - si evitano loro interventi capaci di trasformare l’ultima fase della loro vita in un calvario. «Qui i pazienti hanno la morte migliore che io abbia mai visto» ha commentato il dottor Robert C. McCaan, il geriatra della University of Rochester che presta il suo servizio al convento.