Ventura denunciata da un concorrente escluso

Luca Fazzo - Enrico Lagattolla

Milano - Non bastavano le polemiche per il naufragio degli ascolti, salvati (in parte) solo al rush finale. Né la recente sfuriata di Simona Ventura (nella foto) contro la Rai, accusata senza troppi giri di parole di averle remato contro. Sembrava archiviata, l’ottava edizione dell’Isola dei famosi. E invece, alla tormentata stagione del reality tocca un tempo supplementare dopo i titoli di coda. Non nel palinsesto della tv di Stato, ma in un ufficio giudiziario. Quello della Procura di Milano, che ha aperto un fascicolo per truffa. E nel mirino ha proprio lei, la Simona-nazionale. Che passa così dalla spiaggia di Cyos Cochinos alle grane di un’indagine penale.
A denunciare la conduttrice Rai è stato Davide Fabbri. Chi è costui? Un «non famoso», per usare il gergo dello show, il «personal trainer della seduzione», per usare le sue parole, il pronipote del Duce (pare). Fabbri - assistito dagli avvocati Antonio Alexandre e Sergio Calvetti - ha contestato la sua esclusione dall’Isola, ventilando l’ipotesi di strane combine e di un «veloce televoto - scrive nella denuncia - che non era previsto dal regolamento». Insomma, un espediente per eliminarlo. Nell’esposto presentato in Procura (a cui è allegata anche la copia del contratto firmato con la casa di produzione Magnolia), il «non famoso» ricostruisce quelle che a suo dire sarebbero le irregolarità nella selezione dei concorrenti. Si parte dalla puntata di Quelli che il calcio... del 13 febbraio scorso. In quell’occasione si sarebbero dovuti scegliere due concorrenti da mandare in Honduras, un uomo e una donna. Al momento del voto, però, in studio si registra un siparietto che Fabbri considera sospetto. Cristiano Malgioglio, uno dei giudici, dà un «6» a Marzio, un altro concorrente. La Ventura, a quel punto, interviene. «Volevi dare 9, vero?». Malgioglio nega. Ma Simona insiste. «Era un 9, ma al contrario». E alla fine del tira-e-molla, il 6 diventa 9. Così, classifica alla mano, sia Davide che Marzio vanno sull’Isola.
La seconda parte di quella che Fabbri considera una specie di congiura ai suoi danni si consuma sulle spiagge dell’Honduras. È il 23 febbraio, e di tre concorrenti - una donna e due uomini - ne deve rimanere solo uno. Sarà la donna a continuare l’avventura del reality. Ma sono le modalità dell’eliminazione a mandare su tutte le furie Davide. Colpa di quel «veloce televoto», imprevisto e a suo dire mirato proprio contro di lui. Non l’ha mandata giù. Dopo l’eliminazione, Fabbri ha mancato due voli di ritorno per l’Italia. «Resto in Honduras - aveva detto -.

Ho firmato un contratto. Non si gioca con la vita delle persone». Nessuna intenzione di chiudere la (breve) parentesi di celebrità. Così, tornato in Italia, ha denunciato la Ventura. Ora, via all’inchiesta. Vendetta del «non famoso» sul vip.