La Verdi vola in Oman con Carmen

Grande salsa questa sera al Blue Note di via Borsieri con il concerto del pianista Eddie Palmieri, una delle icone della salsa e di tutto il jazz dai profumi latini. Palmieri si esibirà accompagnato da Philip Dizack (tromba), Louis Fouché (sax), José Claussell (timbales), Vicente «Little Johnny» Rivero (percussioni) e Luques Curtis (contrabbasso). Palmieri è uno dei più importanti e noti pianisti di Jazz latino della seconda metà del XX secolo. Come suo fratello maggiore Charlie, Eddie Palmieri cominciò i suoi studi musicali nella tenera età. Fece il suo debutto professionale con l'Orchestra di Johnny Sequi. Nel 1961 formó l'influente band La Perfecta, che raccolse l'ammirazione di artisti Jazz come Herbi Mann e Cal Tjader. Dopo la separazione dalla band nel 1968, Palmieri suonò con Fania All-Stars e incise con Alfredo «Chocolate» Armenteros, Cachao, e Justa Betancourt. Mentre incideva dischi per i Latin Coco, iniziò a mischiare Salsa con ritmi come R&B, Pop, Rock e Jazz.
Nato a New York nel 1936 da genitori portoricani, è cresciuto nello Spanish Harlem, area dacui provengono anche Tito Puente, passato alla storia come il Re del Mambo, e Tupac Amaru Shakur, considerato da molti il fondatore della musica rap.

La sua ricca produzione conta circa 40 album, dove non mancano illustri collaborazioni, come quella con Tito Puente. I due set in programma al Blue Note saranno di certo un excursus musicale dagli anni Sessanta fino alle sue ultime composizioni presenti nell'album Simpatico.