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Borghi da visitare in Campania, ecco i più interessanti

Campania, terra di sapori e fascino, ma anche di borghi e storia, un'opportunità unica per immergersi nella tradizione e nella bellezza di paesaggi mozzafiato

Campania, scopriamo i borghi più affascinanti da visitare
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Un viaggio tra i borghi più suggestivi e da visitare in Campania, luoghi pieni di poesia e storia che offrono scorci affascinanti e intriganti. La possibilità di scoprire posti nuovi, poco frequentati ma che si rivelano vere perle del territorio campano prodigo di siti archelogici e di storia.

Piccoli borghi dove le tradizioni antiche e le bellezze artistiche sembrano cristallizzate nel tempo, consentendo così un tuffo nel passato e nella storia. La Campania è una regione perfetta per coniugare la voglia di relax e vacanza, con il desiderio di scoprire aneddoti e bontà enogastronomiche, ma anche luoghi magici e sorprendenti. Ecco i borghi più affascinanti.

Atrani

Atrani

Dalle origini misteriose il borgo di Atrani è il più piccolo d'Italia, collocato gentilmente lungo il promontorio della Costiera Amalfitana. Il luogo principale d'interesse è la chiesa di San Salvatore de' Birecto in stile seicentesco, posta a pochi passi dalla chiesa dell'Immacolata e dalla chiesa di Santa Maria Maddalena. Quest'ultima è caratterizzata da una splendida cupola in maiolica, affiancata dalla sua torre e dalla Torre dello Ziro. Inserito tra i borghi più belli d'Italia, Atrani, è riuscito a preservare le tradizioni di un tempo e la struttura medioevale che lo caratterizza. Il piccolo villaggio dei pescatori si divide tra una parte superiore e una inferiore, con affaccio sul mare e innumerevoli "scalinatelle" che collegano le due aree di interesse.

Cusano Mutri

Benevento zona montana

Il piccolo borgo si trova nei pressi di Benevento, amabilmente adagiato sopra uno sperone roccioso con panorama mozzafiato sulla vallata. Dallo stile medievale Cusano Mutri conserva le sue antiche strutture, per un percorso tra strette stradine, scalinate e case in pietra, alla ricerca delle aree più interessanti del borgo stesso. Come la chiesa dei Santi Apostoli Pietro e Paolo, costruita nel 550, fino ai resti del castello presso piazza Lago e i tanti palazzi storici a strapiombo sul mare.

Minori

Costiera Amalfitana

Anche Minori trova giusta collocazione all'interno della Costiera Amalfitana, con elegante affaccio sul mare, per un luogo di villeggiatura simbolo del patriziato romano in età imperiale. Sviluppatosi durante il Ducato di Amalfi, in epoca medievale, il borgo è noto anche per lo sbarco di Salerno del 1943. Tra i luoghi più interessanti da visitare spiccano la Basilica di Santa Trofimena, la chiesa dell'arciconfraternita del Santissimo Sacramento e la chiesa di Santa Lucia.

Ravello

Ravello piazzetta

Il borgo di Ravello è una vera e propria attrazione turistica, collocato all'interno della Costiera Amalfitana a 350 metri sul livello del mare. Un luogo unico, inserito all'interno del patrimonio mondiale UNESCO, offre un imperdibile affaccio panoramico sul Mar Tirreno e sul golfo di Salerno. Fondato nel V secolo quale rifugio dalle incursioni dei barbari, il borgo è ricco di luoghi e monumenti storici di grande interesse. A partire dal Duomo di Ravello, dove è custodito il sangue del santo patrono Pantaleone. Non si può lasciare questo posto magico senza passare dai Giardini di Villa Rufolo, per uno sguardo di pura bellezza sul Golfo di Salerno.

Sant'Agata de' Goti

Sant'Agata de' Goti

Una destinazione davvero mperdibile, parliamo di Sant'Agata de' Goti arroccata sopra un terrazzamento roccioso di tufo e lambita da due corsi d'acqua. Il borgo è noto per la divisione in due parti, una di origine ottocentesca e più attuale, e una di origine romana. Le dominazioni storiche del borgo hanno caratterizzato la sua storia, a partire dal nome stesso che rimanda al periodo longobardo seguito dal passaggio dei normanni, degli svevi, fino agli angioini. La singolare collocazione rende suggestivo l'aspetto del borgo, per una visita davvero istruttiva alla ricerca degli edifici più interessanti come la Cattedrale dell'Assunta, la chiesa di Sant'Angelo de Munculanis oltre alla chiesa dell'Annunziata.

Castellabate

Cilento

Patrimonio dell'UNESCO il borgo di Castellabate è tra i più noti della Campania, per la sua unicità impreziosita dall'affascinante collocazione all'interno dell'area del Parco Nazionale del Cilento. Non a caso è un punto di partenza importante per le escursioni all'interno dell'area del Cilento stesso, offrendo la possibilità di perdersi tra le sue tante stradine con affaccio sul mare e tra i profumi degli ulivi. Le aree di maggiore attrattive sono il porticciolo di Santa Maria noto anche come Porto delle gatte, caratterizzato dalla presenza di molti archi. Ma anche le innumerevoli torri della costa, la Basilica di Santa Maria de Gulia e il santuario ottocentesco di Santa Maria a Mare.

Conca dei Marini

Conca dei Marini

Per gli appassionati di camminate e di scalinate il borgo di Conca dei Marini è il luogo ideale per un'escursione nella storia, collocato a pochi passi da Amalfi. Dopo Atrani è uno dei comuni meno estesi, che deve il suo nome alla particolare conformazione a conca del territorio. Ciò che caratterizza questo borgo unico è la disposizione delle sue casette bianche su due livelli, il primo con cantine e depositi, e il secondo con le particolari abitazioni. Le innumerevoli scalinate consentono di raggiungere facilmente la spiaggia o anche il centro del borgo stesso, oltre all'imperdibile Grotta dello Smeraldo.

Padula

Padula, la Certosa

Situato in provincia di Salerno sorge l'affascinante borgo antico di Padula, noto per la storica Certosa di San Lorenzo, proclamata Patrimonio dell’UNESCO, e nota per essere una delle più grandi d'Europa. Abbandonata dai monaci la struttura venne utilizzata prima come campo di concentramento, poi come campo di lavoro, successivamente come orfanotrofio. Il nome del borgo rimanda al latino e all'antica presenza di paludi, per un luogo che ospita molte strutture di rilevanza storica. Dai siti archeologici degli scavi di Cosilinum, al Battistero di San Giovanni o Battistero di Marcelliano noto come uno dei più antichi insediamenti del cristianesimo di zona.

Furore

Furore, il Fiordo

Piccolo e a ridosso del mare, Furore è un borgo molto interessante per la presenza di un particolare fiordo o meglio una stretta insenatura dove penetra il mare, nota come Fiordo di Furore. Il territorio appare inospitale e aspro, caratterizzato da innumerevoli anfratti a strapiombo, dove il mare esprime tutta l'energia e la potenza delle sue acque. Luoghi nascosti che un tempo offrivano rifugio ai fuggischi e agli eretici. La spiaggia ai piedi del fiordo è tra le mete estive più gettonate, ma lo stesso borgo di Furore merita un passaggio per ammirare le tante strutture storiche presenti.

Nusco

Costa campana

Il borgo è famoso anche come "Balcone dell'Irpinia" per la sua singolare collocazione, che offre una panoramica mozzafiato sul mare direttamente dagli spalti del castello o dai viali che cingono il paese. L'origine medievale di Nusco si fonde con lo stile settecentesco, conseguente alla ricostruzione imposta dai due terremoti che travolsero la zona nel seicento e nel settecento. Tra i luogi da visitare spiccano l'Abbazia di Santa Maria di Fontigliano, il monumento della Santa Croce, il Castello di Nusco e la Concattedrale.

Quest'ultima segno del passaggio del tempo e di tanti interventi strutturali a partire dal 1500.

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