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Lago Maggiore, cosa vedere tra borghi incantati e isole suggestive

Da Stresa all’Eremo di Santa Caterina del Sasso, fino all’arcipelago delle Isole Borromee: tour tra le bellezze del Lago Maggiore

Lago Maggiore, cosa vedere tra borghi incantati e isole suggestive
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Il Lago Maggiore offre innumerevoli itinerari turistici, alla scoperta dei borghi affacciati sull’acqua e delle splendide isole che rappresentano una delle peculiarità di questo luogo.

Chiamato così perché è il più grande tra i laghi della zona, il Lago Maggiore segue il Lago di Garda nella classifica nazionale che prende in considerazione l’estensione e le sue rive bagnano due regioni italiane, il Piemonte e la Lombardia.

Uno degli scorci più suggestivi del lago, ad esempio, è rappresentato dai Castelli di Cannero, tre isolotti rocciosi situati di fronte a Cannero Riviera. Dal bacino lacustre affiorano antichi ruderi ormai occupati da diverse specie di uccelli acquatici, resti di antiche fortificazioni abitate dai fratelli Mazzardi alla fine del XIV Secolo e successivamente passati sotto il dominio dei Visconti e dei Borromeo.

I borghi più belli del Lago Maggiore

Lago Maggiore

Focalizzando l’attenzione sui borghi del Lago Maggiore, non si può non menzionare la cittadina di Stresa, situata sulla sponda piemontese e affacciata sulle Isole Borromee. Ricca di parchi, ville e giardini fioriti, offre un punto di vista privilegiato e permette di visitare il Parco Zoo di Villa Pallavicino, antica dimora ottocentesca trasformata in parco zoologico a partire dagli anni Cinquanta del Novecento.

Altri borghi che meritano una visita approfondita sono Verbania, Arona, Luino e Laveno Mombello sulla sponda orientale del lago, da dove è possibile prendere la funivia per raggiungere la cima del monte Sasso del Ferro.

L’Eremo di Santa Caterina del Sasso

Lago Maggiore

Nel Comune di Leggiuno, in provincia di Varese, si trova l’Eremo di Santa Caterina del Sasso: è un monastero costruito a picco sul lago, realizzato direttamente sulla parete rocciosa nella seconda metà del XII secolo.

Secondo la tradizione, infatti, le origini dell’Eremo rimandano al 1170 e al voto pronunciato da un mercante scampato a un naufragio, che avrebbe fatto costruire una cappella in onore di Santa Caterina d’Alessandria per ritirarsi in preghiera. L’Eremo comprende il convento, la torre campanaria e la chiesa, che contiene anche il nucleo più antico dove sono conservate le reliquie del fondatore.

Le Isole Borromee

Lago Maggiore

L'arcipelago delle Isole Borromee, annoverato tra i luoghi più affascinanti del mondo, comprende tre isole principali, l’Isolino di San Giovanni e lo scoglio della Marghera. Oltre alla monumentale Isola Bella dove si trova il seicentesco palazzo Borromeo circondato da splendidi giardini, sono presenti l’Isola Madre con il suo giardino botanico e l’Isola dei Pescatori, l’unica abitata in modo stabile.

L’Isola dei Pescatori, in particolare, ospita circa cinquanta abitanti e si caratterizza per la presenza di una piazzetta circondata da vicoli stretti e sinuosi, un percorso che conduce fino alla punta settentrionale dell’isola. Le case sono tutte a più piani e dotate di balconi molto lunghi, utilizzati fin dall’antichità per provvedere all’essicazione del pesce.

Facilmente raggiungibile da Stresa, l’Isola dei Pescatori è anche chiamata “l’isola dei gatti” che sono perfettamente a loro agio nel piccolo borgo, popolato anche da gabbiani, rondini e germani reali.

Uno degli eventi più importanti si celebra a Ferragosto, quando viene organizzata la lunga processione in acqua per condurre la statua dell’Assunta intorno all’isola.

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