Villa Pomela, perla Belle Epoque a un’ora d’auto dalla metropoli

Per il milanese che vuole concedersi un break a meno di un’ora d’auto dalla città, esiste una lussuosa villa secentesca, immersa nel verde di un parco secolare. È Villa Pomela, oasi di relax ed eleganza a Novi Ligure, tra le colline basso-piemontesi. La struttura risale alla fine del XVII secolo, segnalata da una planimetria redatta nel 1694, che attribuisce la proprietà dell’antico podere alla gentildonna Giovanna Pomela Tassisto. È soltanto nel 1897 però che i proprietari dell’epoca, i fratelli Giacomo e Marcello De Micheli, cominiciarono la prima imponente opera di ristrutturazione dell’edificio, affidandola all’architetto Luigi Rovelli. Rovelli, nato a Milano ma genovese d’adozione, ridisegnò la struttura dell’edificio, trasformando la magione in quella che nei primi del ‘900 divenne la regina della Belle Epoque di Novi Ligure. Nel 1994 Villa Pomela è stata trasformata in relais, in seguito al passaggio di proprietà alla famiglia D’Amore: un suggestivo albergo a 4 stelle, dotato di 47 stanze, costruite seguendo lo stesso elegante stile della strutture ma arredate ognuna in modo diverso.

Villa Pomela offre anche quattro sale meeting di differente capienza: il Salone, la Sala Raggio, la Sala Gallo e la Sala Mansarda, oltre all’imponente Sala delle Feste destinata a banchetti, perfette per incontri di lavoro e per accogliere da un minimo di 20 sino a un massimo di 120 persone. Da segnalare anche il ristorante «Al Cortese» all’interno del relais. Per ulteriori informazioni: www.villapomela.it.