Ha ragione Felipe Massa quando dice che lui e la Ferrari «non erano mai partiti così bene» negli ultimi anni. I due uomini in rosso sono in vetta al mondiale, nonostante il terzo e quarto posto rispettivamente del brasiliano e dello spagnolo. E nonostante, soprattutto, la consapevolezza grande che per la brutta partenza di Fernando, il Cavallino, vista la fine toccata a Vettel, si è giocato una vittoria. Però va lo stesso bene così, come fa notare il gran capo in pista delle Rosse, Stefano Domenicali: «È stata una gara particolare e aver portato a casa due auto in posizioni così avanti ci rende molto soddisfatti...». E felice è Alonso che ammette lerrore al via e dice «grazie alla strategia scelta dal team (una sosta in meno)», non mancando però di sottolineare che, arrivato dietro Felipe, forse avrebbe «avuto la possibilità di andare più veloce, ma fra compagni non si prendono rischi». Anche perché ai due in rosso è arrivato il gentile cadeau di Vettel, fin lì leader, tradito dai freni.
Fatto sta, ha vinto Button, il male minore, e tutto è filato liscio (anche nel brutto incidente Huelkenberg-Kobayashi quando il tedesco ha speronato il giapponese dopo aver perso lala). Non solo: grazie alla pioggia iniziale e alle rimonte dei big, è andato persino in scena un Gp che, per dirla con Alonso, «nessuno adesso oserà parlare di formula noia».- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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