
«Ho subito chiamato la mia famiglia». La reazione di Daniele Doria è la stessa di quasi tutti i vincitori di Amici appena depositano la coppa appena alzata: telefonare a casa. È uno dei segni indelebili di uno show che indelebilmente segna la musica italiana da ventiquattro edizioni. «Conduco lo stesso show da 24 anni», ha detto sorridendo Maria De Filippi in un siparietto con Lorella Cuccarini sabato sera durante la finale in diretta su Canale 5 che ha attirato 3.786.000 spettatori, pari al 26,9% di share (nelle otto puntate che hanno preceduto la finale il talent ha conquistato la media del 26,7% di share).
In effetti, anche durante la finale, si è sentito quanto ha descritto l'ad di Mediaset Pier Silvio Berlusconi, il brivido della sfida, l'ingenuità dei sentimenti, la purezza del confronto: «Maria e la sua squadra hanno dimostrato ancora una volta che la televisione può emozionare, ispirare e lasciare il segno». Non solo: Amici «trasmette a tutti i giovani valori positivi che insegnano a crescere». E così, mentre Trigno e Antonia stanno per giocarsi le proprie carte grazie a contratti discografici, i ballerini finalisti si ritrovano un bagaglio di appuntamenti, corsi, apparizioni, opportunità di trovare altri lavori.
Ma, e questo è il bello del nuovo corso di Amici, rimangono molto intensi i legami precedenti, quelli famigliari e amicali o affettivi che spesso il successo immediato mette in quarantena. «Adesso mi prendo del tempo per stare con la mia famiglia che mi ha supportato fin qui», dice Daniele, 18 anni compiuti nella scuola di Amici, nato ad Aversa ma romano da quando ha 13 anni, atleticamente esplosivo e stilisticamente migliorato molto grazie alle cure ruvide e materne di Alessandra Celentano. «Mi aspetta un viaggio a New York, roba che non solo mi sognavo e basta ma che neppure avrei potuto permettermi», spiega pensando alla borsa di studio del prossimo anno alla prestigiosa Ailey School.
Rimane comunque il filo conduttore famigliare: «Mio fratello ha provato due volte ad entrare nella scuola di Amici senza successo ed è stato lui a iscrivermi, questa vittoria realizza anche il suo sogno». Buon sangue non mente.
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