«Terra e uva ci donano il vino, terra e acqua generano la ceramica». La frase di lancio è di Enrico Tomalino, estroso enologo e direttore della tenuta La Giustiniana di Gavi, un'azienda vinicola che è tra i maggiori produttori del pregiato bianco che prende il nome dal borgo della val Lemme. Vino e ceramica, perché talvolta può capitare che il nettare di Bacco del basso Piemonte vada a braccetto con l'arte delle piastrelle decorate tipica di Albisola e per di più, sulla strada, si imbatta in Dante Alighieri. Tutta colpa della passione per l'arte che porta dentro di sé la famiglia Lombardini, che ventotto anni fa acquistò la Giustiniana riportandola in auge. Imprenditore nel settore stradale, il signor Marcello Lombardini è anche un esperto e collezionista di ceramiche albisolesi, ed è per questo che ha deciso di portare a Gavi un'anteprima della mostra «Pagine di ceramica», rassegna di artisti savonesi che si producono nella decorazione di piastrelle sul tema della Divina Commedia.
Un evento unico, organizzato dalla signora Laura Lombardini, nota promotrice di eventi mondani nella Roma dell'alta moda. Silvia Calcagno, Lorenzo Giusto Acquaviva, Roby Giannotti, Giovanni Tinti: questi alcuni dei ventitrè autori coinvolti nellesposizione allinterno della cantina, assieme alla scrittrice Milena Milani e ai Gral, pseudonimo della coppia di scultori Graziosa Bertagnin e Albano Frediani, che fino a metà ottobre saranno impegnati in una mostra personale ospitata per le strade del centro storico di Bergolo, nel cuneese. Numerosa anche la delegazione della sezione savonese dell'associazione Dante Alighieri, un sodalizio nazionale che vede tra i propri iscritti nomi eccellenti come quelli di Barbara Palombelli e Gianni Letta, e che si propone di divulgare nel mondo la lingua italiana e l'opera del Sommo Poeta. L'autore della Divina Commedia è stato al centro della giornata, grazie anche alla performance dei giovani attori del gruppo Coribanti, guidati dal maestro Franco Bonfanti, che hanno recitato con una messinscena originale alcuni brani del viaggio negli inferi del poeta fiorentino. In alto i calici, alla fine, con il rinomato bianco prodotto nella tenuta.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.