Sarà, per prima cosa, risentita la ragazza che ha denunciato di avere subito una violenza sessuale nella notte tra sabato e domenica in pieno centro. Le indagini del Nucleo investigativo dei carabinieri, del pm di turno Rosario Ferracane e dell'aggiunto Letizia Mannella sono agli esordi e puntano in via preliminare a definire meglio un quadro indiziario che al momento dell'intervento dei militari sul posto non è apparso tale da portare a un arresto in flagranza del presunto responsabile. Gli investigatori hanno denunciato il giovane a piede libero. Ora è indagato appunto per violenza sessuale. I fatti sono della notte di sabato, intorno alle 3. La ragazza che poi ha denunciato, italiana 24enne, ha incontrato il 22enne italiano, studente fuori sede e incensurato, in un locale di via Molino delle Armi. I due sono usciti insieme - lì la giovane era d'accodo - e si sono appartati nell'auto di un amico di lui parcheggiata in via Crocefisso. Poi però qualcosa è successo e lei è fuggita sconvolta dalla macchina. Tornata davanti alla discoteca, ha raccontata alle amiche di essere stata violentata e ha ribadito l'accusa in una querela formale.
Anche il ragazzo è tornato al locale e lì è stato sentito dai carabinieri, respingendo le accuse, dopo che i buttafuori lo hanno trattenuto su indicazione delle amiche della presunta vittima. La 22enne è stata accompagnata alla Mangiagalli per le visite mediche, non avrebbe riportato lesioni gravi. Sul cofano dell'auto è stata repertata una traccia di sangue: da verificare se abbia attinenza con il caso.