Ha vissuto mesi e mesi di terrore, fino a quando lo stalker è stato arrestato. Una donna di ventisette anni di origine calabrese giovedì mattina ha denunciato alla polizia di aver subito allinterno della sua abitazione laggressione e il furto del telefonino da parte dellex fidanzato, B.M.B.G., ventotto anni originario della provincia di Siracusa, esibendo anche due certificati medici del pronto soccorso dellospedale Umberto I dove la donna si era recata. I due certificati erano susseguenti, ma relativi allo stesso episodio, di 10 e 21 giorni di prognosi ciascuno per «infrazione delle ossa nasali». La donna ha dichiarato agli agenti del commissariato Salario Parioli di aver già querelato il convivente nel novembre del 2009, ma di aver poi rimesso la querela e di essersi trasferita di domicilio e di sede lavorativa, con la speranza di far perdere le proprie tracce a quelluomo violento. Giovedì, poi, al termine della denuncia la donna è stata accompagnata dai poliziotti del commissariato presso un Centro Antiviolenza del Comune dove, accolta da personale qualificato, le è stato fornito supporto psicologico e disponibilità per qualsiasi consulenza.
Infine, ha dichiarato di voler chiedere ospitalità a un conoscente ma, non riuscendo a contattare nessuno, sebbene gli agenti del commissariato si fossero dichiarati disponibili ad aiutarla a cercare un altro alloggio, ha preferito tornarsene a casa. Entrata nellappartamento, si è subito allarmata avendo udito un forte rumore provenire dallingresso e non sapendo cosa fare, si è nascosta sotto il letto della camera da dove ha potuto osservare, non vista, il suo ex fidanzato che stava entrando nellarmadio per poi richiudere le ante. La donna è riuscita a scappare in strada senza farsi notare e ha chiamato immediatamente il 113 richiedendo sul posto lintervento della polizia. Gli agenti del commissariato Salario Parioli hanno notato che la porta dingresso dellappartamento era stata danneggiata, e una volta allinterno dellabitazione, hanno sorpreso B.M.B.G. nascosto nellarmadio nella camera da letto.
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