Le visioni pittoriche tra arte e scienza di Tiziana Priori

Tre artisti, tre diverse formazioni culturali. Si parte con il critico Fabrizio Buzio Negri, la ricercatrice genetista Maria Grazia Tibiletti e l'artista Tiziana Priori, i quali, tra rigore scientifico, interpretazioni pittoriche e cromatiche, rielaborazioni esclusivamente emotive, hanno dato via a due percorsi di ricerca che si intrecciano; l'uno scandito da tappe scientifiche, l'altro innestato su visioni pittoriche e incalzanti scoperte sul genoma grazie alle nuove tecnologie della genetica umana. Stiamo parlando della mostra allestita allo Spazio Guicciardini della Provincia di Milano (via Guicciardini 6), che chiude oggi, dal titolo «La doppia elica della vita», a cura di Fabrizio Buzio Negri, promossa dal Settore «Beni culturali, arti e musei». L'esposizione di Tiziana Priori si articola in varie sezioni con spiegazioni e documenti scientifici, nonché con la presentazione di tecnologie che hanno permesso di costruire la mappa fisica del Dna. Questa documentazione scientifica è servita all'artista a creare nuove espressioni d'arte, interagendo con settori che mai hanno toccato questa disciplina. Le formelle tridimensionale dell'autore, le pitture su carta antica nepalese, le rielaborazioni fotografiche e le installazioni sono davvero sorprendenti e assolutamente originali per tecnica ed effetto visivo. Inoltre, le didascalie delle opere raccontano i vari passaggi della ricerca sul genoma umano, dagli anni Cinquanta fino ai nostri giorni. Le nuove tecnologie hanno senza dubbio assicurato un contributo considerevole a questa ricerca e al risultato di un'arte visiva che apre nuovi orizzonti. Tiziana Prior, cremonese, figlia d'arte, ha frequentato l'Accdemia di Brera e continua la sua ricerca legata alla relazione tra psicologia, arte e spiritualità.

Questa espressione astratta dei suoi lavori è legata al colore: un amore per il cromatismo che ha preso dai grandi maestri come Rothko e Richter. La lezione della materia la deve a Fontana e Burri, quella spirituale a Kandinsky e Klein.