«La vita umana va difesa sempre»

Benedetto XVI è tornato ieri a parlare di difesa della vita umana e dell’importanza della famiglia fondata sul matrimonio. Al termine dell’udienza del mercoledì, il Papa, rivolgendosi ai pellegrini polacchi che oggi celebrano la «Giornata della Sacralità della Vita», ha detto: «Il mistero dell’incarnazione svela il particolare valore e la dignità della vita umana. Bisogna salvaguardare questo dono dal concepimento fino alla morte naturale. Con tutto il cuore mi unisco a coloro che intraprendono diverse iniziative a favore del rispetto per la vita e per la promozione della nuova sensibilità sociale».
In un messaggio inviato ai partecipanti al X Forum Internazionale dei Giovani, in corso a Rocca di Papa, Benedetto XVI ha quindi parlato dell’importanza del matrimonio: «Vorrei esortare i giovani delegati - ha detto - a scoprire la grandezza e la bellezza del matrimonio: la relazione tra l’uomo e la donna riflette l’amore divino in maniera del tutto speciale; perciò il vincolo coniugale assume una dignità immensa. Mediante il sacramento del matrimonio, gli sposi sono uniti da Dio e con la loro relazione manifestano l’amore di Cristo, che ha dato la sua vita per la salvezza del mondo». «In un contesto culturale in cui molte persone considerano il Matrimonio come un contratto a tempo che si può infrangere - ha aggiunto il Pontefice - è di vitale importanza comprendere che il vero amore è fedele, dono di sé definitivo».
Durante l’udienza, Ratzinger ha parlato della figura di sant’Alberto Magno, il quale «ci ricorda che tra scienza e fede c’è amicizia, e che gli uomini di scienza possono percorrere, attraverso la loro vocazione allo studio della natura, un autentico e affascinante percorso di santità».

Soprattutto, ha spiegato il Papa, ci «mostra che tra fede e scienza non vi è opposizione, nonostante alcuni episodi di incomprensione che si sono registrati nella storia» e che «un uomo di fede e di preghiera» può «coltivare serenamente lo studio delle scienze naturali e progredire nella conoscenza del micro e del macrocosmo, scoprendo le leggi proprie della materia, poiché tutto questo concorre ad alimentare la sete e l’amore di Dio».

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica