Vittoria unico obiettivo per la rincorsa ai playoff

La serie B fa gli straordinari e, nella ventinovesima giornata, il Varese ospita questa sera (appuntamento alle ore 20.45) il Crotone nel fortino dello stadio Ossola. Messo alle spalle lo spumeggiante pareggio di Novara, con la locale formazione azzurro-scudocrociata, vera rivelazione della stagione, peraltro ampiamente annunciata, i biancorossi continuano la rincorsa ai playoff, che li vedono ora in quarta posizione, con sette lunghezze di distacco dalle seconde a pari punteggio, Siena e Novara appunto.
Il distacco è proprio quello che farà la differenza e che permetterà la promozione diretta in serie A alle prime tre classificate, senza bisogno degli spareggi, nel caso in cui il distacco tra la terza e la quarta classificata sia di dieci o più punti. Ecco perché la fuga del terzetto di testa (in pole c’è l’Atalanta) è temuta e Varese, Reggina, Pescara e Torino hanno l’obbligo di fare punti per impedire che i playoff, introdotti nella stagione 2004/05, vengano cancellati, fatto accaduto solo nel 2006/07 quando, nella stagione dopo calciopoli, Juventus (85 punti), Napoli (79) e Genoa (78) fecero il vuoto, vanificando il tentativo di inseguimento del Piacenza (68).
«Non siamo certo noi a dover salvare il campionato - glissa elegantemente il direttore sportivo varesino Sean Sogliano -. E’ una responsabilità che non ci compete e poi mancano troppe partite, ben 14. Nella scorsa estate quasi nessuno credeva nel Varese neopromosso e ora ci chiedono di salvare il campionato: vediamo di non esagerare. Dobbiamo pensare solo a noi stessi, vivere alla giornata, partita per partita, a cominciare dal Crotone». Contro i calabresi, il tecnico Beppe Sannino ha problemi non indifferenti di formazione perché, oltre agli infortunati Zecchin e Frara, dovrà anche rinunciare agli squalificati Ebagua e Pisano mentre buone notizie arrivano da Neto Pereira che, uscito anzitempo a Novara, sembra abbia già recuperato il piccolo malanno muscolare. La formazione anti-Crotone appare comunque in alto mare perché, fermo Zappino tra i pali, ad affiancare in difesa Pesoli, Dos Santos e Pugliese, sulla destra ci sarà Camisa che già nel ruolo aveva avvicendato Pisano a Novara dopo l’espulsione. Da scoprire invece chi giocherà al posto dell’insostituibile Ebagua: potrebbe essere uno dei nuovi arrivati, Alemao e pinto, finora poco utilizzati, oppure il duttile Carrozza come in altre occasioni.

Da non scartare neppure l’ipotesi di Nadarevic punta e questa sarebbe davvero una grossa novità. Nel caso di Carrozza punta, a centrocampo sulla destra verrà confermato Concas, con Correa e Corti centrali e Tripoli (o Nadarevic) sulla fascia sinistra. Ma per tutti un unico obiettivo: vincere.