Infreddoliti e rannicchiati nei piumini. Tutti con lombrello in mano, per ripararsi dalla pioggia mista neve di ieri pomeriggio. Ma nonostante il freddo pungente e la calca stressante della prima domenica di dicembre, i milanesi si sono messi comunque in coda ed hanno aspettato pazienti pur di dare unocchiata al negozio del momento: il temporary shop di Tiffany, allestito ai piedi dellenorme albero di Natale sponsorizzato dalla gioielleria in piazza Duomo. Cè chi ha aspettato anche più di mezzora prima di poter entrare nello store e acquistare i primi regali. E chissà se qualcuno, tra le decine di milanesi in attesa, lo ha fatto nella consapevolezza di fare anche unopera di bene, visto che parte del ricavato degli introiti sarà devoluto in beneficenza. Il desiderio principale di tutti è stato quello di uscire dalla gioielleria delle polemiche, che ha rischiato di non aprire nemmeno, con il classico sacchettino color verde acqua. Proprio come se lacquisto fosse stato fatto a New York.
Lintero centro è stato preso dassalto: cè chi ha comprato ed è tornato a casa con le braccia piene di sacchi e sacchettini. E chi invece ha solo «monitorato» le vetrine, rimandando gli acquisto al post tredicesima. Coda (ovviamente) anche davanti a Abercrombie & Fitch. Coda, anche se più moderata e in prevalenza di stranieri, per entrare nel negozio di Chanel, riaperto dopo alcuni mesi di restyling. Coda per salire le scale della Rinascente presa dassalto da milanesi e turisti. Alle 9 del mattino cera già gente davanti agli ingressi del grande magazzino. E da allora cè stato un flusso continuo. Alle 17 erano già entrate 35mila persone. E quindi è facile pensare che allora di chiusura saranno sicuramente superate le 40mila presenze.
A questo, poi, si aggiunge chi ha riempito le metropolitane per arrivare a Rho e visitare i 150mila metri quadrati desposizione dellArtigiano in Fiera dove sono concentrati 2.
Lintero centro è stato preso dassalto: sia da chi si è messo a caccia di un regalo di lusso, nelle vie della moda, sia da chi è andato per bancarelle per cercare qualche pensierino per amici e colleghi.