Volkswagen e Suzuki verso il divorzio Colpa dei motori Fiat

La partnership tra la tedesca Volkswagen e la giapponese Suzuki rischia di rompersi dopo le accuse della casa di Wolfsburg secondo la quale il costruttore nipponico avrebbe violato gli accordi accettando nel giugno scorso di acquistare motori diesel dalla Fiat: è quanto pubblica il quotidiano statunitense The Wall Street Journal.
L’accordo risale al 2009, quando Volkswagen ha rilevato il 19,9% del pacchetto azionario della Suzuki per 2,9 miliardi di dollari: da allora non sono state trovate intese su alcun programma congiunto, con il presidente della casa giapponese che ha dichiarato - su un blog - di non aver «trovato nulla che valga la pena di utilizzare subito» nell’offerta tecnologica attuale di Volkswagen.

Secondo i tedeschi l’accordo con Fiat, preferita come fornitore rispetto a uno dei leader europei nel settore delle motorizzazioni diesel come è appunto Vw, costituisce una violazione di contratto, e Volkswagen ha dato al socio nipponico «alcune settimane di tempo» per porre rimedio alla questione.