Piazza Affari ieri ha chiuso in leggero calo, contro la media positiva delle altre Borse europee, influenzate anche dalla crescita di Wall Street, che a metà seduta guadagnava oltre il 2%. Il Mibtel ha registrato ieri un meno 0,07%, chiudendo a 22.252 a punti, mentre Londra è salita dello 0,21%, Francoforte dello 0,28%, Parigi dello 0,77%, Madrid e Amsterdam dello 0,70%. Sul listino milanese si sono distinte in positivo soprattutto Telecom, che dopo i ribassi dei giorni precedenti fa un più 3%, grazie a risultati di bilancio migliori del previsto, Impregilo, che aiutata dal dissequestro giudiziario di 750 milioni registra addirittura un più 13,5% e Luxottica, che recupera un 8,8%, in una seduta positiva per tutto il comparto del lusso grazie al deciso recupero del dollaro (Bulgari guadagna il 5,56%). Tra le blue chip si distinguono anche Fiat, che ha guadagnato il 2,1% e Autogrill, più 6,9%. Bene il comparto del cemento, con Buzzi Unicem in crescita del 2,94% e Italcementi del 3,93%. Pesanti, come sè detto, le banche: Unicredit ha perso l1,65%, Intesa Sanpaolo lo 0,36% e Mediolanum lo 0,6%. Nel comparto dei finanziari arretra anche il titolo Generali: -0,65%. Tra i petroliferi, Eni registra un meno 2,3% e Saipem meno 2,7%. Prosegue intanto la corsa del titolo Pininfarina (+13,1%), sulle scommesse di cambi nellassetto dellazienda dopo la recente scomparsa del presidente Andrea Pininfarina.
A livello europeo, il petrolio in ribasso ha fatto volare le aerolinee, con Ryanair, che ha guadagnato l11% e Air France l 4,2%. Bene anche le auto, tra i titoli migliori, Daimler (+3,88%), Bmw (+6,53%), Porsche (+5,40%), Renault (+4,57%) e Peugeot (+4,33%).- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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