Nutriente, digeribile, ipocalorico, ricco di sali. Favorisce lassorbimento di calcio. Aiuta a prevenire arteriosclerosi e osteoporosi. Stimola facoltà cerebrali e produzione di anticorpi. Protegge lo stomaco dagli effetti di alcol e fumo. Arricchito di fitosteroli, secondo uno studio di Cnr e università La Sapienza, abbassa i livelli di colesterolo. Per i nutrizionisti delluniversità del Tennessee accelera i meccanismi attraverso i quali il corpo brucia i grassi. Per quelli dellateneo di Yokohama riduce placca, gengiviti e combatte lalitosi. Lo yogurt è un «cibo della salute» il cui consumo è sensibilmente aumentato negli ultimi anni. Roma rispecchia il dato nazionale, registrato dallOsservatorio Ismea-AcNielsen, con un aumento nei consumi del 2,8 per cento rispetto allo scorso anno. Acquisti che, ovviamente, aumentano con la bella stagione, facendone, in molti casi un sostituto del pranzo. «Per produrre uno yogurt buono - spiega Evaristo Dalla Turca, del controllo qualità della Centrale del Latte di Roma - bisogna usare latte ricco di componenti proteiche e inseminarlo con fermenti vivi, che devono restare tali per tutta la durata del prodotto. Grande attenzione va prestata, nel caso di quello alla frutta, allaggiunta di questultima, da trattare con cura per evitare contaminazioni. Fondamentale la catena del freddo che garantisce la consistenza, mantenendo inalterata la struttura».
Riconoscere uno yogurt di qualità non è sempre facile. LInran (Istituto nazionale di ricerca alimenti e nutrizione), che ne consiglia un consumo giornaliero di uno o due barattolini, raccomanda di controllare bene letichetta, perché «yogurt è solo il prodotto fermentato con Lactobacillus bulgaricus e Streptococcus thermophilus. A tutti i vasetti per i quali siano stati usati altri fermenti va la denominazione comune di latte fermentato». E quando lo si acquista «sfuso» al bar? «Deve avere una buona consistenza - prosegue Dalla Turca - e un aroma delicato. Tinte troppo vivaci vanno guardate con sospetto. Laspetto deve essere naturale». Chi vuole può prepararselo in casa seguendo la ricetta proposta nel «Talismano della Felicità» di Ada Boni. Chi è goloso ma pigro può scegliere tra i molti locali che propongono, in menù, lo yogurt. È abbinato a frutta di stagione al Caffè Yogurteria (viale Regina Margherita 83; 068551374) e allo Yogobar (via Lucania 23; 0642883001). Accompagnato con cereali, meringhe, pinoli, miele e cioccolato da Millennium (piazza Santa Maria delle Grazie 2; 0639724268). Yogurt «allitaliana» ma non solo. Dolce e estivo, lamericano «frozen» si trova da Vanni (via Col di Lana 10; 0632649001), alla Parigina (via Rodolfo Lanciani 54; 0686209151), al Take it easy Cafè (via di Tor Millina 22; 066833490 ), da Flann OBrien (via Nazionale 17; 064880418) e perfino al Cinema Adriano (piazza Cavour 16; 0636004988), a dimostrazione di quanto sia diffuso lo yogo-spuntino. Ricetta greca da Itaka Food (via della Stelletta 25; 0668134118) nello tzatziki, crema di yogurt, cetriolo, aneto e aglio da gustare con pita, o dolce, con miele e nocciole, al cucchiaio. È in crema al mediorientale Sciam (via del Pellegrino 55; 0668308957).
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.