«Yugen» la pittura diventa film

Al Teatrino di Palazzo Grassi, domani e lunedì, sarà possibile assistere gratuitamente al progetto artistico «Yugen», creato da Martha Fiennes, prodotto da Tendercapital e che vede protagonista Salma Hayek. Si tratta di uno Sloimage, un approccio pioneristico alla cinematografia che fa dialogare arte e tecnologia. In altre parole, è un film painting realizzato con un sofisticatissimo sistema informatico mai utilizzato in precedenza, che mostra una statuaria Salma Hayek al centro di un flusso di immagini in movimento, il cui ritmo è determinato da un algoritmo controllato da un computer. L'attrice, dunque, diviene la personificazione di realtà alternative e parallele, perché immersa in una scena altrettanto performante perché in costante mutamento. Il pubblico, così, percepirà visioni e idee diverse, per una fruizione davvero unica, che durerà il tempo della fruizione di un dipinto, ovvero tanto quanto vuole lo spettatore.

«Yugen», dunque, sfida le convenzioni del cinema e propone il mescolarsi e sovrapporsi di pittura, fotografia e film. «Nulla è stato organizzato in maniera convenzionale - dice Fiennes -, il che significa che l'esperienza visiva è sdoganata da ogni specifica visione creativa».