
Tutti i sondaggi in forte crescita per Forza Italia, il ministro degli Esteri indicato come successore alla guida del partito

Silvio Berlusconi "è stato un grande innovatore nell'industria, nell'edilizia nella comunicazione e nello sport". Lo ha detto, nell'Aula del Senato durante la commemorazione del senatore Silvio Berlusconi, il coordinatore nazionale di Forza Italia e ministro degli Affari esteri, Antonio Tajani. "Da questi banchi voglio ricordare Berlusconi uomo di governo e di Stato. Di Stato perché ha sempre avuto delle istituzioni un'immagine di servizio per dare risposte concrete ai cittadini", ha aggiunto. E' stato "il presidente del Consiglio che più di ogni altro è stato fra questi banchi" e "ogni sua scelta partiva dalle esigenze soprattutto dei più deboli", ha continuato Tajani per poi ricordare il Berlusconi "combattente della politica che ha sempre rispettato tutti gli avversari politici. Nessuno di noi aveva nemici personali", anzi Berlusconi "metteva sempre al centro la persona"

Tajani auspica un impegno diretto nel collegio del Cav a Monza: "Un suo caro più che ben accetto"

Il Consiglio sancirà la reggenza del ministro Ora gestione unitaria, poi congresso e voto

Pubblichiamo la risposta del vicepresidente del Partito popolare europeo Antonio Tajani alla lettera spedita una settimana fa dal Pontefice in occasione del vertice del Ppe a Roma.

Regionali a fine giugno. Comizi di Tajani "scortato" da Lotito. Gli azzurri volano all'11,8%

I vertici azzurri tracciano la strada. Telefonata di Marina per ribadire vicinanza e affetto. Il riferimento a Berlusconi sarà sempre nella scheda elettorale Convention a Paestum il 29 settembre, giorno della nascita.

Il coordinatore di Forza Italia in conferenza stampa: “Sosterremo lealmente e costruttivamente il governo anche per realizzare i progetti che erano del Cavaliere”

Dopo lo shock, il partito cerca di ricominciare. L’auspicio condiviso: «Un Berlusconi in campo»

Anche se le bandiere che sventolano sopra l'ingresso di Palazzo Chigi non sono più a mezz'asta, nel primo Consiglio dei ministri del dopo Berlusconi la sua presenza aleggia forte
